Al Congresso del Partito Socialista interviene anche il primo cittadino di Roma, Roberto Gualtieri: il sindaco propone di seguire il modello del Klimaticket tedesco e del trasporto gratuito in Spagna, con autobus e metro gratis anche a Roma.
Gualtieri al Congresso del Partito Socialista: l’intenzione è di aiutare le famiglie e diminuire le emissioni

Le intenzioni di Roberto Gualtieri, espresse durante il suo intervento al Congresso del Partito Socialista, sono ben chiare. La volontà è quella di aiutare le famiglie in un periodo di forte crisi, durante il quale il prezzo della benzina non fa altro che aumentare; inoltre, si vuole andare ad incidere soprattutto sulle emissioni e sul cambiamento climatico: «Invece di discutere di cose assurde, come la giusta necessità di dotare Roma di un impianto moderno di termovalorizzazione per il trattamento dei rifiuti, perché non ci si esercita a provare a capire cosa possiamo fare? Faccio un solo esempio: penso che sia possibile trovare delle risorse per fare quello che sta facendo la Germania di Olaf Scholz e la Spagna di Pedro Sanchez e realizzare un investimento forte per avere la gratuità o quasi gratuità del trasporto pubblico, dei treni, degli autobus durante l’autunno, quando ci saranno le scuole che riaprono, per dare un aiuto concreto ai lavoratori, alle persone con i redditi più bassi, e si dà un contributo concreto alla lotta per il mutamento climatico».
L’intenzione, dunque, è quella di seguire il modello del Klimaticket tedesco, dove è possibile viaggiare su tutti i mezzi del trasporto pubblico regionale e locale a soli nove euro; in Spagna, invece, si è deciso di portare al 100 per cento il sussidio pubblico sugli abbonamenti per il trasporto ferroviario statale: dal 1 settembre al 31 dicembre, dunque, saranno gratuiti. Per fare ciò anche nella città di Roma, il primo cittadino dovrà innanzitutto confrontarsi con il governo per ricevere i soldi necessari per portare a compimento tale misura, la quale andrà ad aggiungersi alle limitazioni che porteranno la capitale verso l’Ecopass entro il 2025.
Maria Claudia Merenda
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