Su Gualtieri e la sua vittoria, durante la campagna elettorale, hanno scommesso in molti.
La lista dei finanziatori della campagna elettorale di Gualtieri è lunga
L’elenco dei finanziatori della campagna elettorale del sindaco è molto lungo. Tra persone fisiche e giuridiche vale circa 600mila euro. Ci sono costruttori arcinoti in città, cliniche private, rappresentanti dei commercianti, società pubblicitarie, immobiliari, specializzate in restauri di opere d’arte, un gommista e i fedeli compagni di partito e dirigenti pubblici. Tutto è inserito nel rendiconto elettorale, che, per legge, il primo cittadino deve depositare alla Corte. Sono presenti fondi utilizzati per comparse in tv e radio, spazi sui giornali, sponsorizzazioni sui social network e manifestazioni sul territorio.
Per Gualtieri bonifici a doppia cifra
Tra i bonifici ci sono i 10mila euro dell’impresa Mezzaroma srl. Sono costruttori attivi nella Capitale dagli anni ’90. È presente un maxi-versamento da 25mila euro dalla JMD Colombi gomme, società di pneumatici che rifornisce Atac, o quello da 45mila di Polimar, leader a Roma nelle pratiche automobilistiche. E ancora ci sono i 10mila euro della Urban Vision, società di restauro di opere d’arte che ha restaurato vari monumenti romani.
Una lunga lista di versamenti da varie imprese
Un versamento per il sindaco, proviene dalla società Appalti costruzioni Spa, impresa della famiglia Cerasi. Un altro proviene da Massimo Caputi, fondatore e maggiore azionista della Feidos Spa, una delle principali figure della finanza immobiliare italiana. La Fresia Re Spa, società del centro commerciale Gran Roma inaugurato nel 2019 sulla via Prenestina bis, ha fatto un versamento di 8mila euro. Tremila euro li versa la Cam, che ha realizzato il parcheggio interrato in via Giulia. Mille euro sono firmati da Angiola Armellini, proprietaria delle case di edilizia popolare di Nuova Ostia.
Anche cliniche e aziende sanitarie
Sono numerosi i versamenti da parte di cliniche private e aziende sanitarie cittadine. 20mila euro dalla Healthadvisor srl, 10mila dall’Associazione italiana ospedali privati. 2500 dal gruppo villa Maria e dall’ospedale San Carlo di Nancy. 5mila provengono dalla villa Tiberia Hospital e 2500 dalla casa di cura Santa Rita da Cascia. Ancora, 3mila euro li ha stanziati la Federfarma e 1500 l’Ars medica.
Una lista interminabile di contributi al sindaco
L’attuale dg di Ama Angelo Piazza ha supportato il sindaco con un ingente contributo di 10mila euro, mentre l’assessora Monica Lucarelli con 500. 1000 euro sono arrivati da Bruno Astorre, segretario regionale del Pd Lazio e stessa cifra da Amalia Colaceci, presidente di Cotral. 500 euro provengono dall’ex ministra Valeria Fedeli e mille dall’ex ministra Paola De Micheli. Anche David Sassoli, tragicamente scomparso lo scorso gennaio, aveva donato all’amico Gualtieri mille euro. Antonio Rosati ha versato 500 euro. Stesso bonifico per Carlo Cerami, nel cda di Cassa depositi e prestiti. Poi ancora, duemila euro da Antonio Mallamo, amministratore di Astral, e tremila da Antonio Ciucci, vicepresidente dell’Ater. Due bonifici separati, da 3mila e da 500 euro da Luigi Pomponio, presidente di LazioCrea.
Ylenia Iris
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