Gualtieri avrà un’agenda fitta di progetti da mettere in campo per i prossimi sei mesi. Dall’ambiente al turismo, dal trasporto pubblico al decentramento, passando per gli interventi previsti sul fronte della cultura. I provvedimenti che la Giunta ha adottato fino a oggi sono 182, ma ce ne sono altri in arrivo: «Ognuno dei 300 obiettivi ha un cronoprogramma preciso ma la scadenza sono i 180 giorni, alla fine dell’estate. Inoltre da questi 300 obiettivi passa il miglioramento della vita dei cittadini romani e l’attuazione del nostro programma».
La sfida di Gualtieri: gli obiettivi
Il Sindaco Gualtieri afferma che i progetti annunciati dai vari assessori, sono trecento e dovranno essere realizzati in 180, entro la fine dell’estate.
A ciascun Assessore è stato affidato il compito d’illustrare gli obiettivi dei prossimi mesi. Sabrina Alfonsi, l’Assessora all’ambiente, ha affermato: «Nei prossimi 180 giorni noi saremo in grado di dire come chiudiamo il ciclo dei rifiuti e quali impianti faremo». Alfonsi ha anche ricordato i 27 milioni messi in bilancio sul verde che contribuiranno a migliorare la cura di alberi e dei giardini pubblici.
Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport e Turismo, ha dichiarato: «Entro ottobre, Roma punta a dotarsi di una fondazione mista pubblico privata con il compito di commercializzare Roma ed intercettare i flussi. Si farà entro ottobre con grandi Stati generali del turismo che coinvolgeranno imprese pubbliche e private».
L’Assessora Monica Lucarelli ha avviato una collaborazione con il comitato promotore Expo2030 e ha ricordato il lavoro in corso per la predisposizione di “15 piani del commercio”, uno per ogni municipio.
I prossimi 180 giorni saranno importanti anche per definire il “processo di decentramento amministrativo” su cui è impegnato l’Assessore Catarci che vuole riscrivere entro la fine del mandato il regolamento sul decentramento.
Riguardo la mobilità, molto ci sarà da fare sugli armamenti tranviari, anche perché, come ha rimarcato l’Assessore Eugenio Patanè: «La cura del ferro è l’emergenza di questo momento». Lavori di manutenzione riguarderanno anche la linea A e la novità riguarda l’approdo in giunta di una delibera che punta ad usare i fondi del Pnrr per “54 km di piste ciclabili.
Insomma, l’obiettivo è quello di “tenere l’asticella molto alta” con “una tabella di marcia molto intensa”. Sta all’Amministrazione il compito di tradurre questa sfida in risultati concreti.
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