Associazioni segrete, reclutamenti online e atti di violenza per sabotare le campagne di vaccinazione. I no vax e i no green pass si aggregano per creare un nuovo ordine mondiale e distruggere gli hub vaccinali. Operazioni in corso da parte della Polizia di Stato per individuare i “Guerrieri Vivi”, a quanto riporta RomaToday.
I Guerrieri no vax
Stessi “ideali”, stessi avversari. E’ quanto sprona i no vax e i no green pass ad unire le forze per abbattere quelle Istituzioni che da sempre governano il Paese. Complotti e scelte non costituzionali sono concetti alla base delle loro azioni, sfociate quasi sempre in proteste violente e atti vandalici. Una nuova forma di ribellione sta prendendo forma sui canali social Telegram e Facebook, nota come “I guerrieri vivi” . Il reclutamento di un nuovo personale per l’associazione segreta è tesa maggiormente ad insegnanti, personale sanitario e addetti delle Forze dell’ordine. Ogni guerriero possiede il proprio numero di matricola e una precisa missione accomunati dallo stesso simbolo: una doppia V racchiusa da un cerchio rosso.
Dal film V per Vendetta alla realtà è un attimo.
Operazione Polizia
Nati per instaurare un nuovo ordine mondiale, i “Guerrieri Vivi” si scagliano contro i centri vaccinali e le loro campagne di dominio pubblico. Nel mirino anche politici, giornalisti e infettivologi che incoraggiano i cittadini a vaccinarsi per uscire dalla situazione di emergenza sanitaria vigente. Questa mattina la Polizia di Stato ha svolto una vasta operazione sull’intero territorio nazionale, tesa ad individuare i vertici dell’associazione a delinquere e i suoi membri. Al momento sono state coordinate ventiquattro perquisizioni dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Genova.
L’Italia VS i Guerrieri
“Dalle operazioni della Polizia di Stato contro gli attivisti No vax sta emergendo un quadro tanto preoccupante quanto surreale, in cui la contestazione alla campagna vaccinale assume i connotati di una setta con diversi livelli di iniziazione alla violenza” – è quanto dichiarato dalla deputata di Forza Italia Annagrazia Calabria, vice presidente della Commissione Affari costituzionali della Camera. Uniti anche i Dipartimenti di Bari, Milano, Torino, Roma e Firenze nell’operazione per fermare il reclutamento dei “Guerrieri Vivi”.
Scritto da Simonetta Chiariello.