Guardandolo non si hanno dubbi, si tratta del Duomo di Milano, e invece no. La chiesa si trova in pieno centro a Roma in Lungotevere Prati. Il Duomo di Milano a Roma è in realtà’ la chiesa del Sacro Cuore del Suffragio, denominata “piccolo Duomo” per via dell’incredibile somiglianza con il più celebre Duomo del capoluogo lombardo.
Il “piccolo“ Duomo di Milano a Roma è sorto per volere dell’Associazione del Sacro Cuore del Suffragio delle anime del Purgatorio, e realizzata dell’ingegnere Giuseppe Gualandi. L’opera è relativamente giovane, infatti i lavori iniziarono intorno al 1907 e terminarono nel 1917. L’architettura in pieno stile gotico, presenta la facciata realizzata totalmente in cemento armato con l’aggiunta di guglie e pinnacoli, tanto da ricordare incredibilmente il duomo meneghino.

Il Duomo di Milano a Roma: la struttura
Sempre all’esterno dominano ben 19 statue di santi scelti personalmente da papa Pio X. Queste sono dislocate in più punti: nelle nicchie sopra gli spioventi della navata centrale troviamo da sinistra: Sant’Agostino, San Pietro apostolo, San Giuseppe, Nostra Signora del Sacro Cuore, San Giovanni evangelista, San Paolo apostolo e Sant’Oddone da Cluny. Nella navata di destra partendo da sinistra: San Vittore, San Francesco d’Assisi e San Nicola da Tolentino.
Nella navata di sinistra, partendo da sinistra: San Francesco Saverio, San Domenico di Guzman e San Michele Arcangelo. A ridosso dei sei pilastri, sopra mensole partendo da sinistra: San Bernardo da Chiaravalle, San Gregorio Magno, Santa Margherita Maria Alacoque, Santa Caterina da Genova, Sant’Antonio da Padova e San Patrizio.

Lo stile gotico e il museo
Lo stile gotico della Chiesa del Sacro Cuore del Suffragio viene rispecchiato anche all’interno dove è possibile ammirare volte a crociera, archi a sesto acuto. Poi ancora preziose vetrate e i particolari rosoni situati sopra l’organo. Questo è a trasmissione elettrica. La sua mostra è costituita da 27 canne di “principale” (particolare registro dell’organo) disposte a palizzata a formare una cuspide centrale e due ali laterali.
Adiacente alla chiesa, presso la sacrestia, si trova il Museo delle anime del Purgatorio. Per raggiungerlo si accede tramite una porta che dà sulla sesta campata della navata di destra. Questo sorse a seguito ad un evento miracoloso verificatosi nella cappella dell’associazione del Sacro Cuore del Suffragio delle anime del Purgatorio il 2 luglio 1897. Quel giorno, nel corso di un incendio apparve ai fedeli l’anima di un defunto la cui effigie rimase impressa sulla parete. Victor Jouët Missionario del Sacro Cuore di Gesù, che a Roma fondò l’Associazione del Sacro Cuore di Gesù per il suffragio delle anime del Purgatorio, decise di raccogliere testimonianze (documenti e cimeli) sulle manifestazioni delle anime del Purgatorio e di raccoglierle in un museo presso la chiesa.
di Loretta Meloni
Immagine di copertina (Chiesa del Sacro cuore del Suffragio) photo credit: turismo.it