Costruito nel 1727, il Teatro Valle è il più antico di Roma. Un teatro storico non solo anagraficamente. Infatti tra le sue mura nel 1921 è nata la prima stesura di Pirandello dell’opera “Sei personaggi in cerca d’autore“. Su questo palco si sono alternati nel tempo numerosi eccellenti artisti come: Eduardo De Filippo, Paola Borboni e Paolo Poli. Chiuse a maggio del 2011 per essere occupato 30 giorni dopo da un gruppo di attivisti, artisti e cittadini. Nei tre anni successivi il teatro finì in autogestione. Alla base dell’occupazione c’era la richiesta che il teatro rimanesse pubblico e gestito tramite partecipazione popolare.
La diffusione della cultura fatta dal basso e partecipata dai cittadini, che facevano vivere quell’esperienza mettendola a disposizione della comunità. Istituita nel tempo la “Fondazione Teatro Valle” per poter entrare direttamente nella gestione del teatro, non ottenne il risultato sperato.
La proposta: Teatro Valle intitolato a Franca Valeri
Sgomberato nel 2014 non ha più riaperto. Ora una nuova proposta. Formulata da Maurizio Costanzo alla sindaca di Roma Virginia Raggi intervistata nella puntata del Costanzo Show in onda oggi: intitolare il “Teatro Valle” a Franca Valeri. la sindaca ha accolto la proposta con molto entusiasmo
“Il Teatro Valle è il più antico teatro di Roma. E’ un pezzo di Roma importantissimo, ha più di 300 anni ma non li dimostra. Questo palco ha visto esibirsi negli anni i più importanti attori e autori italiani e quindi è necessario restituirlo alla città, che lo ha chiesto a gran voce in tanti modi. E’ stato complicato fare la progettazione – ha aggiunto la prima cittadina, anche perché non si trovavano nemmeno le mappe degli impianti. Abbiamo selezionato un gruppo di ingegneri ed architetti che si erano occupati della ristrutturazione di altri grandi teatri“. Queste le parole della sindaca Raggi.
di Loretta Meloni
Immagine di copertina (Teatro Valle) photo credit: wikipedia.org