L’ascensore c’è, ma fuori servizio per mancanza di personale Atac all’interno della metro Battistini di Roma. L’inaccessibilità si trasforma in un incubo per chi necessità di determinate infrastrutture esistenti, ma non disponibili al momento necessario: ed ecco che un disabile resta bloccato all’interno della metro senza possibilità di uscire
“Scene di ordinaria follia”, così la responsabile alla Disabilità del Lazio commenta l’episodio che ha coinvolto un disabile alla metro di Roma
E’ accaduto ancora e questa volta alla metro Battistini di Roma. L’episodio ha visto coinvolto un uomo disabile e l’impossibilità di abbandonare la Metro per mancato funzionamento dell’ascensore.
A creare il disagio è stata l’assenza del personale Atac all’interno della stazione della metro, secondo cui, ad essa corrisponderebbe lo spegnimento di alcuni impianti presenti all’interno. Per regolamento, infatti, la vigilanza presente sul posto non è in possesso dell’autorizzazione per riaccenderli.
Alcune mancanze da parte delle metro della città possono costare tempo e salute ai cittadini che si affidano al servizio, così come è accaduto all’uomo disabile nell’ultimo episodio di incompetenza di una delle metro di Roma.
A commentare l’accaduto vi è Laura Corrotti, consigliera Lega Regione Lazio e responsabile del Dipartimento Lega Politiche sociali e Disabilità:
“Scene di ordinaria follia quelle che si ripetono con una frequenza sempre più drammatica nelle metro di Roma ai danni dei disabili. A causa dell’assenza degli addetti e con l’ascensore fuori uso, le persone con disabilità non hanno potuto prendere la metro A nella fermata Battistini. Un altro prigioniero delle inefficienze del trasporto pubblico romano che come sono proposti oggi non sono democratici perché i disabili ne sono estromessi con forza”.
Serafina Di Lascio
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