Trovato un caso di influenza aviaria a Roma, più precisamente in un allevamento di Ostia Antica.
Influenza Aviaria colpisce 35 piccoli allevamenti
A seguito di una significativa mortalità in un allevamento di Ostia Antica hanno effettuato dei controlli che hanno confermato alla presenza di un virus. Si tratta di influenza aviaria di sottotipo H5 HPAI ad alta patogenicità.
A comunicarlo è stata la Regione Lazio che immediatamente ha preso dei provvedimenti attraverso misure straordinarie. La Regione, per contenere l’influenza, ha istituito una zona di protezione che si estende per 3 chilometri dall’allevamento. Ha stabilito anche una zona di sorveglianza di 10 chilometri le quali resteranno in vigore per 21 giorni.
“Avevamo un caso sospetto, è stato certificato dall’Istituto zooprofilattico e c’è stata la tipizzazione”, ha detto Alessio D’Amato. “Abbiamo creato due fasce, una di 3 e l’altra di 10 km, all’interno delle quali scattano delle misure di prescrizione e contenimento” ha continuato D’Amato “Sono interessati circa 35 piccoli allevamenti che devono rispettare l’ordinanza. La situazione è sotto controllo, ma ci sarà dalle prossime ore una task force che dovrà attuare le strette misure dell’ordinanza a cui non possono esserci deroghe”.
Zingaretti aggiunge “Ci sarà un incremento delle analisi per vedere quanto il focolaio si è diffuso. Tutte le carcasse degli animali morti andranno distrutte. Si partirà con disinfestazioni e tutto ciò che prevedono i protocolli in questi casi. È un’altra rogna, non ci facciamo mancare nulla, ma faremo di tutto per sradicare questo focolaio, che dimostra quanto è importante fare i controlli, e quanto i controlli funzionano“.
Tutti gli allevamenti saranno verificati, le carcasse saranno bruciate e non si potrà ne entrare ne uscire, salvo autorizzazioni speciali. Tutto questo per evitare la propagazione dell’influenza.