Un colpo grosso della banda dei finti poliziotti riusciti a scappare con 168mila euro. La rapina a danno dei passeggeri di un taxi, bloccato da un’auto civetta con a bordo tre uomini. Poi l’aggressione e il furto, con i tre fantomatici agenti dileguatisi per le strade di Torpignattara.
Il colpo è stato messo a segno intorno alle 10:00 di lunedì 5 luglio quando una Toyota Yaris ha intercettato un taxi che doveva portare due passeggeri con una valigetta piena di denaro in piazza dei Consoli, al Don Bosco. Corsa che il taxi ha però interrotto in viale Filarete quando l’auto con sirene e lampeggianti mobili ha fermato il tassista intimandogli l’alt con una paletta con la scritta Polizia.
Fermata la corsa della vettura i tre finti poliziotti sono scesi dalla Yaris ed hanno fatto scendere i due passeggeri dal taxi. Poi l’aggressione, con l’uomo che aveva la ricca valigetta in mano colpito alla nuca con il calcio di una pistola. Poi la fuga, con un bottino di 168mila euro.
Richiesto l’intervento dei soccorritori il passeggero aggredito con il calcio della pistola è stato trasportato all’ospedale Sandro Pertini con l’arrivo sul posto delle pattuglie dei commissariati Prenestino, Torpignattara e Porta Maggiore. Ascoltati il tassista e le due vittime, sul caso indagano gli investigatori di polizia.
Torna dunque a colpire la famigerata banda dei finti poliziotti fa la fine del 2020 e l’inizio di questo 2021 aveva messo a segno diverse rapina a Roma e provincia. Ultime in ordine di tempo lo scorso mese di marzo a Boccea e Fonte Nuova. Vittime una coppia ed una donna, quest’ultima sorpresa dai tre finti agenti mentre rincasava nel suo appartamento.