L’Appio Latino è uno dei quartieri più popolosi della città di Roma e anche uno dei più vecchi: il quartiere, infatti, ha compiuto un secolo proprio lo scorso dicembre. In occasione del suo centenario, quindi, il Campidoglio ha deciso di celebrarlo.
L’amministrazione comunale ha deciso di sostenere la proposta della consigliera Erica Battaglia, presentata in assemblea dalla collega democratica Valeria Baglio. Inoltre, già nel gennaio 2021, il municipio VII si era espresso a sostegno dei festeggiamenti e del lavoro svolto dal comitato promotore: come ha ricordato Baglio, infatti, sotto la spinta dell’ANPI “circa 60 associazioni hanno costituito un comitato promotore per eventi che coinvolgano scuole ed istituzioni”.
Il centenario dell’Appio Latino: l’ANPI e l’impegno del Campidoglio
Il quartiere “senza luoghi di aggregazione, in un territorio vasto e densamente popolato, rischia un po’ di perdersi”. Questo il motivo per cui è nata la proposta di costituire un “comitato civico per i 100 anni dell’Appio Latino”.
Insomma, quella del centenario è sicuramente un’occasione per celebrare un quartiere ricco di storia, culla del cinema ancor prima di Cinecittà per la presenza dello Scalera Film. Un territorio dove hanno vissuto personalità di rilievo, come Don Luigi Sturzo e Gigi Proietti, per citarne solo due.
Tra le proposte messe in campo, quella dell’intitolazione dei giardini di viale Cesare Baronio alla partigiana Lidia Menapace. Sempre a viale Cesare Baronio è prevista anche la realizzazione di un murale che va disegnato sulla parete dell’ex deposito Stefer, sopra la porta di accesso del mercato rionale che, da anni, attende di essere trasferito nel nuovo centro polifunzionale Appio I.
I festeggiamenti del quartiere “saranno uno strumento di valorizzazione, un veicolo culturale ed un’occasione di rilancio per le attività produttive” ha affermato la consigliera Baglio. Gli eventi per celebrare l’Appio Latino, dureranno fino al prossimo dicembre.
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