Latina ko a Campobasso, in una trasferta dove la formazione pontina non riesce a esprimere come desiderato il proprio gioco. Il risultato finale di 2-0 (reti di Persia e Bolsius per i padroni di casa), lascia i nerazzurri in corsa per i playoff, ma la prestazione complessiva non è certo delle migliori. Ecco cosa ha dichiarato Di Donato al termine dello scontro.
Il Campobasso e gli errori
Per una legge non scritta del calcio, chi vince festeggia e chi perde spiega. Di Donato prova a farlo così:“Il Campobasso ha avuto più voglia di fare risultato. Noi arriviamo da un periodo stressante. È stata una partita difficile. Il Campobasso è stato bravo nel primo tempo a chiudere tutti gli spazi e a sfruttare i nostri errori. Poi ha avuto la fortuna e la bravura di chiudere in vantaggio il primo tempo e lì la partita si è un po’ girata. In avvio di ripresa abbiamo preso il secondo gol. Abbiamo cercato in tutti i modi di raddrizzarla lasciando ampi spazi al Campobasso. Non è stato un bel Latina, ma la colpa è certamente la mia, perché non sono stato bravo a inculcare in questo momento quell’energia positiva che serve in campionato. Ci rimetteremo al lavoro per consolidare la posizione in classifica che abbiamo raggiunto e che vogliamo mantenere fino alla fine”.
I futuri obiettivi del Latina
Non fa piacere una battuta di arresto come quella subita dal Latina in questo weekend in Molise, ma i lavori dovranno andare avanti. Il tecnico dei pontini indica la strada: “Il nostro obiettivo iniziale era quello di salvarci. Siamo riusciti a farlo nel mese di febbraio dove abbiamo corso tanto e adesso stiamo pagando il calo fisiologico. Ora dobbiamo essere bravi a rigenerarci e a fare in queste ultime partite più punti possibili, perché dobbiamo mantenere la posizione che giustamente ci siamo guadagnati”.
Autore: Adriano Fiorini
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(Photo credit: Latina Calcio 1932)
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