Latina-Taranto, un vero e proprio scontro playoff guardando la classifica, termina zero a zero. Il risultato però è ingannevole, perché per la mole di occasioni create dalle due compagini si sarebbe potuto assistere ad un match ricco di goal. Tanti errori e tanta sfortuna hanno limitato gli attacchi delle due squadre, entrambe in un ottimo periodo di forma.
Latina-Taranto, il riassunto della partita
Il Latina sfida il Taranto tra le mura amiche consapevole che in caso di vittoria avrebbe agganciato in classifica proprio i pugliesi. Grazie ad una sequenza di risultati importanti, ultima in ordine cronologico la vittoria a Foggia, i nerazzurri hanno finalmente maturato fiducia nei propri mezzi. La partita infatti la gestisce la banda di Di Donato, mentre il Taranto cerca di chiudersi e ripartire in contropiede.
Al terzo minuto di gioco i pontini hanno l’occasione di indirizzare subito la gara, ma il capitano Jefferson si lascia ipnotizzare da Chiorra nell’area piccola. Questo errore chiaramente peserà nell’ottica della partita, come sottolineato anche da mister Di Donato: “Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta, ma alla fine il pareggio rispecchia quanto si è visto in campo. E’ chiaro che se avessimo segnato all’inizio, adesso staremmo parlando di altro.”.
A pochi minuti dall’intervallo Celli è protagonista di un erroraccio con un retropassaggio che stava per spalancare la porta del Latina al Taranto, fortunatamente per lui però senza conseguenze. Pochissimi minuti dopo il rientro dagli spogliatoi invece è ancora il Latina ad andare a pochi centimetri dal goal. Jefferson a pochi passi dalla rete colpisce Versienti su un appoggio a botta sicura, dopo un’iniziativa personale straordinaria di Ercolano. Gli errori del centravanti brasiliano sono piuttosto nitidi, e lui stesso a fine gara si è scusato sui social. C’è da dire però che il classe 1988 si era procurato un rigore, non visto né dall’arbitro né tantomeno dagli assistenti. La maglietta strappata del capitano del Latina è la chiara prova di un contatto irregolare nel cuore dell’area.
A pochi minuti dal termine della partita è il Taranto a sfiorare il vantaggio, con il Latina ad un passo dall’essere beffata. Ci pensa Celli ad allontanare la palla sulla linea di porta, riscattando l’errore del primo tempo. Lo 0-0 alla fine dei conti, occasioni alla mano, piò accontentare entrambe le squadre. Tra le due è probabilmente la compagine laziale ad aver spinto di più alla ricerca del vantaggio, ma la partita sarebbe potuta onestamente finire in ogni modo.
Latina, le voci sul colpo Kragl
LatinaToday riporta la possibilità che Oliver Kragl si trasferisca al Latina. L’esterno tedesco dal mancino fulminante nei giorni scorsi si trovava tra l’altro in città. Non sembra impossibile l’operazione che porterebbe al suo arrivo, trattandosi di un calciatore svincolato, dopo l’esperienza al Benevento. Il classe 1990 è fermo dalla stagione 2020/21 in maglia Ascoli, con 21 presenze, 1 goal e 3 assist.
Prima del suo trasferimento nelle Marche, l’esterno sinistro si è sempre reso protagonista di stagioni estremamente prolifiche. 5 goal e 8 assist nella stagione 2019/20 col Benevento, 7 gol e 7 assist in quella precedente con il Foggia. L’accostamento di Kragl al Latina fa sognare in grande la tifoseria nerazzurra, che accoglierebbe di buon grado un calciatore con una simile carriera ed esperienza.
Latina-Taranto, il tabellino
LATINA (3-5-2): Cardinali; Carissoni, Celli, De Santis; Ercolano (38’st Teraschi), Di Livio, Barberini (32’st Amadio), Tessiore, Nicolao (38’st Sarzi Puttini); Sane, Jefferson (38’st Carletti). A disp. Ciammaruconi, Tonti, Marcucci, Atiagli, D’Aloia, Rossi. All. Di Donato
TARANTO (4-2-3-1): Chiorra; Versienti, Zullo (1’st Riccardi), Benassai, De Maria; Civilleri, Marsili; Falcone (12’st Santarpia), Giovinco (32’st Barone), Mastromonaco; Saraniti (44’st Labriola). A disp. Loliva, Antonino, Tomassini, Ferrara, Riccardi, Bellocq, Turi, Guastamacchia, Labriola, Cannavaro. All. Laterza
ARBITRO: Emmanuele di Pisa
ASSISTENTI: Ferraioli di Nocera Inferiore – Catani di Fermo
QUARTO UFFICIALE: Borriello di Arezzo
AMMONITI: Celli
NOTE: Angoli 3-6. Rec. pt 2’, st 4’. Spettatori 1143
Credit Photo: Instagram @latinacalcio1932official