Il pareggio ottenuto all’ultimo respiro contro la Juventus ha dimostrato ancora una volta come la Lazio sia un gruppo che non molla mai. Nel lunch-match di domenica scorsa, la squadra di Inzaghi ha saputo soffrire nei momenti di maggiore pressione rimanendo sempre molto compatta, senza però mai rinunciare ad attaccare e a rendersi pericolosa non appena si presentava l’occasione, ottenendo così un risultato importante e difficile visto come si era arrivati alla sfida. Il tutto, tra l’altro, senza avere a disposizione tre pedine fondamentali come Strakosha, Leiva e in particolare Immobile. Quello di domenica è il terzo risultato utile consecutivo in Serie A per la Lazio che, da dopo la sosta delle Nazionali, fino a Natale avrà sette partite che potranno dire molto sulle ambizioni per questo campionato.
Calendario agevole, poi tre big-match
Nelle prime tre giornate che seguiranno lo stop per le Nazionali, la Lazio andrà prima a Crotone, poi affronterà in casa l’Udinese per poi sfidare lo Spezia al Manuzzi. Sulla carta sono tutte sfide alla portata della squadra biancoceleste, che dal punto di vista tecnico è senza dubbio superiore a tutti e tre gli avversari. Queste, comunque, sono le classiche partite che possono nascondere diverse insidie in quanto sia Crotone che Udinese e Spezia sono compagini che hanno bisogno di ottenere punti pesanti in chiave salvezza.
Uscire da queste tre gare a punteggio pieno potrebbe essere di fondamentale importanza per guadagnare posizioni pesanti in campionato, considerando soprattutto che ci saranno diversi incroci d’alta classifica, tra cui Napoli-Milan, Atalanta-Verona e Napoli-Roma. Dopo la sfida contro lo Spezia, per la squadra di Inzaghi inizieranno dieci giorni in cui saranno comprese tre big match.
Lazio, poi arrivano Napoli e Milan
Si parte il 12 dicembre all’Olimpico contro il Verona, che fino a ora ha dimostrato di essere una squadra molto difficile da affrontare, costringendo al pareggio Roma, Juventus e Milan. Tre giorni dopo, i biancocelesti faranno visita al Benevento per poi giocare il 20 dicembre in casa contro il Napoli e il 23 a San Siro contro il Milan. Sarà quindi un tour de force non solo a livello fisico ma anche mentale, in cui sarà fondamentale sbagliare il meno possibile per portare a casa quanti più punti possibile.
Le ultime sfide del 2020 rappresentano, perciò, dei crocevia di grande importanza per il campionato della Lazio che sarà chiamata a una grande prova di maturità, sia per recuperare i punti persi all’inizio della stagione sia per imporre a gran voce il proprio nome nelle zone nobili della classifica, per provare a rincorrere anche quest’anno il sogno scudetto.
ALESSIO ACHENZA
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