Il 2020 della Lazio finisce con un’amara sconfitta subita a San Siro nei minuti di recupero: il colpo di testa di Theo Hernandez al 93′ ha fatto gioire il Milan lasciando con un cerino in mano i capitolini. Con questi tre punti, la squadra di Stefano Pioli ha chiuso l’anno solare in testa alla classifica a quota 34, una lunghezza sopra i cugini interisti. Delusione tra i biancocelesti che hanno convinto con la loro prestazione da “Vecchia Lazio”, quella prima del Covid-19, rimpiangendo i due goal presi su calci piazzati e i cambi che non hanno inciso per nulla sulle sorti del match. Il risultato del Giuseppe Meazza ha sottolineato le criticità della rosa a disposizione di Inzaghi ed è non necessario ma obbligatorio rifarsi sul mercato di gennaio. Servirà un terzino: chi prendere tra Vinha, Biraghi e Bradaric?
Igli Tare e i nomi da valutare per il mercato di gennaio della Lazio: Vinha la novità
Uno dei reparti che ha assolutamente bisogno di un nuovo nome è quello della fascia sinistra: l’assenza prolungata di Lulic ed il momentaneo stop di Fares stanno preoccupando la Lazio. Tutto dipende dal capitano: se mai il bosniaco dovesse dare segnali positivi negli allenamenti di ripresa a Formello dopo Natale, allora la società biancoceleste non si muoverà sul mercato. Qualora invece il numero 19 dovesse continuare ad essere indisponibile, allora Igli Tare dovrà buttarsi sul mercato di riparazione per cercare un esterno mancino. Il direttore sportivo biancoceleste ha già pensato a qualche nome e molti di questi sono profili adatti per il gioco della Lazio.
MATHIAS VINHA
Il primo nome analizzato è quello di Mathias Vinha: è un esterno sinistro, 23 anni, in forza al Palmeiras. In questa stagione sta dando il meglio di sé: finora ha collezionato 17 presenze da titolare e ha fornito già due assist ai suoi compagni. L’uruguaiano ha tutte le carte in regola per arrivare a Roma ma preoccupa l’adattamento nella Capitale. Arrivare a gennaio è faticoso e Inzaghi avrebbe difficoltà a inserire Vinha nel gioco della Lazio. Per questo Tare ha già in mente altri nomi utili per la fascia sinistra.
CRISTIANO BIRAGHI
Da sempre nella mente da gioco di Inzaghi, Cristiano Biraghi potrebbe essere il giocatore giusto per la Lazio: esterno della Fiorentina, in questa stagione sta facendo buone cose con 14 presenze totali, 1 gol e 5 assist. A differenza di Vinha, l’ex Inter sarebbe più adatto ad arrivare a gennaio visto che conosce bene la Serie A e gioca spesso come quinto. Tuttavia non c’è ancora una trattativa in atto ma il nodo di scambio potrebbe essere proprio Felipe Caicedo. L’ecuadoriano è fortemente voluto dai viola e l’assenza nell’ultimo match contro il Milan ha alimentato l’idea di addio con la Lazio. Dal canto suo però, la Fiorentina non ha intenzione al momento di aprire trattative di questo tipo ma sarà tutto da vedere a mercato aperto.
DOMAGOJ BRADARIC
Da qualche giorno però è stato accostato alla Lazio il nome di Domagoj Bradaric. Classe 1999, croato, è un esterno mancino che gioca al Lille, accostato in passato ad altre squadre italiane tra cui Napoli e Atalanta. Il numero ventinove ha 21 anni e rientra nella categoria degli Under e non occuperebbe nessun posto nella lista dei 25. È una grande opportunità per la Lazio di poter rafforzare la difesa con un Over, a prescindere dalle condizioni di Lulic. Prendere Bradaric vuol dire prospettiva di crescita e piace molto a Igli Tare.
Tutti questi nomi presenti nel taccuino del direttore sportivo della Lazio possono rappresentare la svolta come no: dipenderà tutto da Lulic e la sua caviglia.
CHIARA DEL BUONO
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