Se il 2020 aveva lasciato l’amaro in bocca alla Lazio per come era finita la lotta scudetto e per gli alti e bassi che hanno caratterizzato questa prima parte di stagione, così non è stato per il 2021. Con il nuovo anno, la squadra di Simone Inzaghi si è rimessa in gioco alla grande riagganciando il quarto posto. Un cambio di marcia netto, evidenziato da risultati e numeri assolutamente da prima fascia.
La Lazio è la squadra più in forma
Da quando è cominciato il nuovo anno, la Lazio non ha quasi sbagliato un colpo. In 7 partite giocate su 21 punti disponibili ne ha collezionato 19. I biancocelesti hanno infatti totalizzato 6 vittorie consecutive e un pareggio, nella prima sfida dell’anno contro il Genoa. Una serie di risultati positivi che gli ha consentito di risalire la classifica passo dopo passo, fino a colmare le distanze dalla zona Champions League.
Dopo la sfida persa contro il Milan, l’ultima del 2020, i capitolini erano all’ottavo posto in classifica con 21 punti. Il quarto posto, obiettivo della compagine romana, era distante 5 punti ed era occupato dal Sassuolo. Al terzo posto invece, si trovava la Roma con 27 punti. Di fatto, dopo queste 7 partite, il Napoli, l’Atalanta e lo stesso Sassuolo sono stati superati. Inoltre la Lazio ha recuperato 6 punti alla Roma, agganciandola in classifica, 1 alla Juventus, 5 all’Inter e infine 4 al Milan.
Immobile guida la Lazio a suon di gol
Ancora una volta, colui che si è assunto la guida della Lazio almeno per quanto riguarda la finalizzazione, è Ciro Immobile. L’attaccante nativo di Torre Annunziata, ha segnato 5 gol da gennaio ad oggi, mantenendo così il suo status di capocannoniere della formazione capitolina. I biancocelesti però, hanno già mandato in gol ben 9 giocatori in questo mese di gare, contando anche la Coppa Italia.
In campionato hanno mantenuto una media di 2 gol a partita, segnando 14 reti in 7 gare, ma la risposta più grande è arrivata dalla difesa. Sono solo 4 le reti subite nel 2021 e per 3 volte non si è subita alcuna rete. Si pensi che da settembre a dicembre il numero di volte in cui la porta era rimasta inviolata è stato lo stesso, con la differenza che le partite giocate sono state 20.
L’unica macchia è stata la Coppa Italia
Se si vuole trovare il pelo nell’uovo in questo 2021 per la Lazio, sicuramente bisogna guardare alla Coppa Italia. La prematura eliminazione con l’Atalanta ha avuto il sapore di un’occasione persa, visto come si erano messe le cose. Dall’altro lato, ha risparmiato due pesanti partite da disputare in questa fase delicata della stagione. A breve infatti, riprenderà anche il cammino in Champions League, dove i capitolini dovranno vedersela con i campioni in carica del Bayern Monaco.
Che i biancocelesti giochino meglio quando ci sono meno impegni, lo ha dimostrato anche il corso degli eventi. Queste 6 vittorie consecutive in campionato quindi, non sono di certo arrivate casualmente. Tra l’altro, hanno costituito la miglior striscia di successi di fila finora in questa stagione.
L’Olimpico è tornato ad essere un fortino
La squadra di Simone Inzaghi è stata una delle formazioni che forse ha pagato maggiormente l’assenza del pubblico. Ad inizio anno infatti, l’Olimpico aveva smesso di essere il “fortino inespugnabile” biancoceleste che si era visto nella passata stagione pre-lockdown. Fino a dicembre, i capitolini avevano perso 3 partite in casa su 7 disputate. Al momento invece, hanno collezionato 6 vittorie consecutive, tra campionato e coppa, con la prima di questa serie che risale alla gara contro il Napoli.
Insomma, la Lazio sembra essere tornata a pieno regime, il vero banco di prova però arriverà nel momento in cui si comincerà nuovamente a giocare ogni tre giorni. Se riusciranno a superare indenni quel periodo, i biancocelesti potrebbero davvero impensierire anche le formazioni che ora si contendono la vetta.
Maria Laura Scifo
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