Maurizio Sarri non ha mai ‘blindato’ completamente la porta delle sue squadre, questo è risaputo. Il problema è che tali falle nella difesa della Lazio potrebbero rovinare quanto di buono fatto dagli attaccanti. Infatti, se l’attacco sembra segnare a raffica, con Ciro Immobile e co. quota 54, i 42 gol subiti iniziano ad essere un problema per chi ambisce ad entrare in Champions League.
Lazio tra i troppi gol in difesa e i giocatori demotivati
La squadra da inizio stagione non sembra aver trovato la quadra definitiva dal punto di vista difensivo, nemmeno dopo il passaggio dalla linea a tre a quattro. Non dà sensazioni di solidità e questo risalta all’occhio in quanto accade anche con le squadre che non sono di prima fascia. A generare ciò, oltre ad una disposizione tattica ancora in evoluzione, c’è sicuramente la questione scadenze. Giocatori in bilco come Strakosha, Marusic, Patric, Luiz Felipe e Reina rischiano di avere poca motivazione in vista di un giugno che li vede come potenziali pezzi pregiati del mercato degli svincolati. È evidente come ci sia il bisogno di recuperare tali pedine, restituendogli la motivazione necessaria. E’ importante se si ambisce a qualcosa di importante. Le altre squadre corrono, bisogna tenere il passo.
Dario Brancaccio
(Photo credit: S.S. Lazio)