Lazio, lite Caicedo-Inzaghi: partenza sempre più vicina

È passata una settimana da quel Milan-Lazio che ha visto i biancocelesti tornare a fare il loro gioco che ha stregato tutti la scorsa stagione. A San Siro si è rivista la “Bella Lazio” di Simone Inzaghi che pensava allo scudetto. I rossoneri, però, hanno rovinato le vacanze ai capitolini perché Theo Hernandez ha deciso di segnare il gol vittoria del 3-2 a recupero scaduto. Il match contro i milanisti ha lasciato molto amaro in bocca, soprattutto in Felipe Caicedo che non ha accettato la scelta del tecnico di farlo rimanere in panchina. Una rabbia sfociata a Formello dove è scoppiata una lite Caicedo-Inzaghi. È tempo di addio? Il tecnico laziale avrebbe voluto tenere con sé il sudamericano ma, alla luce degli ultimi eventi, la decisione sembra indirizzata verso la separazione.

Il caso San Siro e la rabbia per l’esclusione: lite Caicedo-Inzaghi

11 presenze in 14 giornate e quattro gol: questo il bottino di Felipe Caicedo nella stagione in corso della Serie A. Tre sole assenze per l’ecuadoriano ma una tra tutte ha fatto scalpore: quella contro il Milan. Vedere il biancoceleste in panchina mentre l’attacco di Inzaghi arrancava contro un Milan ordinato ed ermetico ha fatto storcere il naso a tantissimi tifosi. E non solo: il numero 20 non ha assolutamente gradito che il mister non lo abbia fatto entrare nonostante ce ne fosse concretamente bisogno.

La scelta di Inzaghi infatti è apparsa come una punizione a causa della voglia di Caicedo di voler lasciare la Lazio: lo stesso attaccante infatti ha chiesto a Tare la cessione. Il biancoceleste non è stato preso in considerazione già per la formazione ufficiale perché a lui è stato preferito Correa che era acciaccato. L’argentino, infatti, ha alzato bandiera bianca alla mezz’ora di gioco ed è uscito dal campo subito. Al posto del numero 11 però è entrato Muriqi che non ha assolutamente cambiato le sorti della partita, anzi le ha peggiorate. L’ultima occasione per far entrare Caicedo si è presentata nell’ultimo quarto d’ora quando è stato Immobile a lasciare il terreno di gioco. Inzaghi però in quel momento ha deciso di puntare su un altro: Andreas Pereira.

Il tentativo di Inzaghi per spiegare le sue motivazioni a Caicedo

Una situazione che è andata di traverso al bomber biancoceleste sin da subito, già dalle interviste post partita di Inzaghi. Caicedo infatti avrebbe risposto ironicamente con uno “Sto benissimo” alle dichiarazioni di Inzaghi che parlavano delle sue condizioni poco ottimali per giustificare le sue decisioni. Nella giornata di martedì, la Lazio ha fatto ritorno a Formello per riprendere gli allenamenti in vista della gara di domenica contro il Genoa. Arrivati al centro sportivo, Inzaghi ha provato a cercare un chiarimento con il bomber, con l’intenzione di spiegare le motivazioni della sua esclusione a San Siro. Tentativo fallito per il mister perché Caicedo non ha accettato le spiegazioni, allontanandosi deluso e arrabbiato: secondo lui non ha avuto senso lasciarlo in panchina a Milano.

Caicedo, voglia di andare via: la Fiorentina nel mirino del bomber

L’idea di fondo che ha Caicedo però è un’altra: il bomber vuole assolutamente lasciare la Lazio già a gennaio. Fare l’ombra di Immobile ed essere sostituito all’impalpabile Muriqi, non è il prossimo futuro che si aspetta l’ecuadoriano. Inzaghi però vorrebbe tenerlo con sé, soprattutto per le reti che segna il biancoceleste che, molto spesso, risolvono il risultato.

La volontà di Caicedo è quella di andare alla Fiorentina: la città del Rinascimento sarebbe la destinazione giusta sia per lui che per la moglie. Proprio nella giornata di martedì è avvenuto un vertice di mercato nella società viola per tentare l’assalto all’attaccante. Pradè vuole portare l’uomo giusto a Prandelli per garantire gol nella seconda parte della stagione in corso ma il direttore sportivo è preoccupato delle pretese della Lazio. La Fiorentina sarebbe disponibile a prendere Caicedo per 5 milioni di euro ma sicuramente i capitolini tenteranno ad alzare il prezzo.

Il rapporto con Inzaghi sembrerebbe essersi rotto definitivamente: la prova sul campo sarà domenica prossima contro il Genoa, dove il centravanti servirà per prendere il posto dell’infortunato Correa. Il futuro dell’ecuadoriano però dipenderà dal mercato di gennaio: se Caicedo rimarrà a Roma, non sarà sicuramente per la sua volontà.

CHIARA DEL BUONO

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