Continua la lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti sul territorio di Roma Capitale. Nelle ultime ore fioccano gli arresti, eseguiti dagli agenti della Polizia di Stato, ai danni di spacciatori che, per trarre profitto dal materiale illegale commerciato, inondano le vie della città di droga.
Lotta alla spaccio: le due operazioni della Polizia di Stato

Gli agenti del Commissariato Appio sono intervenuti in via Stefano Infessura presso l’abitazione di un cittadino rumeno, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, per un controllo. Le Forze dell’Ordine hanno rilevato l’allaccio abusivo al contatore della corrente elettrica e l’uomo, per questo, è stato denunciato per furto aggravato e per violazione degli obblighi degli arresti domiciliari. Per lui è stato dunque disposto l’aggravamento della pena e l’associazione al carcere di Regina Coeli. In casa l’uomo tratto in arresto non era solo: con lui, infatti, c’era un italiano di 69 anni trovato in possesso di 14 grammi di cocaina. Anche lui è stato arrestato poiché gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. In seguito, il fermo è stato convalidato.
Gli agenti del VI Distretto Casilino transitando in via G. B. Scozza, nella nota piazza di spaccio ben conosciuta dalle Forze dell’Ordine, hanno arrestato una 27enne italiana e sequestrato circa 3 grammi lordi di cocaina rinvenuti all’interno di un pacchetto di sigarette occultato dietro un vaso e 0,56 grammi lordi della medesima sostanza ceduti ad un assuntore, oltre 20 euro rinvenuti nelle tasche della donna e provento dell’illecita attività. Anche in questo, l’arresto è stato convalidato.
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