Nel Parco di Veio è stata riscontrata la presenza di tre branchi di lupi. Tuttavia, non costituiscono una minaccia né per gli animali domestici né per l’uomo, poiché attaccano soprattutto i cinghiali.
Un nemico per i cinghiali
Rassicura l’ente Parco di Veio: “Forniamo recinti e cani da guardia. Ma danni agli allevamenti sono sporadici“. Inoltre, specifica l’ente che i lupi sono, al momento, “L’unico nemico naturale per i cinghiali“. Ricorda anche che il lupo “E’ specie protetta da normative nazionali e direttive comunitarie“, pertanto ne è vietata la caccia e l’uccisione. A Veio Sono stati rilevati tre nuclei produttivi e, fanno sapere dall’ente: “Nonostante la cospicua presenza i danni agli allevamenti segnalati all’Ente sono comunque risultati abbastanza sporadici“.
Nessun motivo di allarmismo
La presenza di lupi non dovrebbe essere motivo di preoccupazione. Infatti non sono mai stati registrati, attualmente, casi di predazione su cani e gatti domestici. Per quanto riguarda il rapporto dei lupi con l’uomo, l’Ente Parco di Veio ha ricordato che “Non risultano attacchi all’essere umano in Italia negli ultimi 200 anni”. Essendo però sempre predatori ed essendo soliti catturare cinghiali, resta comunque la possibilità, seppur rara, che questi animali possano attaccare anche quelli d’allevamento. Proprio per questo, l’Ente Parco di Veio ha deciso di supportare gli allevatori attraverso un progetto sperimentale finanziato dalla regione Lazio. L’obiettivo è quello di prevenire i danni, “Fornendo recinti anti lupo fissi e mobili e cani di guardiania specificamente addestrati”. Grazie questi indennizzi, gli allevatori sono tutelati da eventuali perdite di bestiame e i lupi possono convivere nel territorio in modo pacifico.
Seguici su Metropolitan Roma News