Nel novembre 2020 la giornalista Federica Angeli è diventata delegata alle periferie nella giunta Raggi. Molti collaboratori della sindaca erano scettici a riguardo e i loro dubbi, secondo loro, sono stati confermati dagli eventi. Il motivo principe sembrerebbe il poco interesse della donna verso le periferie. Ruolo scatenante è stata la vicenda di Monte Migliore e l’arrivo dell’acqua potabile. Secondo la controporte, infatti, Angeli si sarebbe investita di tutto il merito dell’operazione. I consiglieri capitolini, quindi, si sono scagliati contro di lei, accusandola di manie di protagonismo, iniziando una vera e propria battaglia sui social.
I dissapori tra le due parti erano già iniziati poco dopo l’arrivo della Angeli.
Il 23 dicembre, durante una commissione congiunta Cultura e Politiche Sociali, la presidente Agnese Catini sottolineava l’importanza di agire gradualmente nelle periferie, soprattutto nel rispetto delle associazioni. Ma la risposta della giornalista è andata in senso contrario: la donna ha infatti accusato tali associazioni di essere politicizzate – schierandosi in questo modo contro l’opinione dei consiglieri comunali.
La stessa Catini è rimasta perplessa dall’intervento della Angeli, affermando invece di quanto l’azione di tali associazioni fosse fondamentale, e soprattutto, necessaria nelle periferie.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso
Il motivo che ha portato i consiglieri del M5S a chiedere le dimissioni della Angeli è stato espresso da Simona Ficcardi, consigliera capitolina, a seguito di un’affermazione della giornalista, che lamentava il fatto di non conoscere tutti i consiglieri capitolini. In un lungo post sui social, la consigliera ha raccontato per filo e per segno la sua versione dei fatti. Affermando che a nessuno dei consiglieri era stata presentata la nuova delegata, la Ficcardi ha sottolineato come tutti fossero stati ignorati sulla nomina. La sindaca non aveva consultato nessun consigliere a riguardo – atteggiamento, secondo la consigliera, ignobile da parte della Raggi.
La Ficcardi ha anche affermato che la sindaca avesse scelto la giornalista come delegata solamente per farsi pubblicità per le prossime elezioni, calcolando però tutto nei minimi dettagli. Sarebbe stato organizzato tutto per evitare che alcuni consiglieri di spicco rubassero la scena alla sindaca nelle elezioni che ci saranno fra poco. La consigliera ha concluso il suo post sottolineando l’importanza delle dimissioni della Angeli: la sua nomina, ha affermato, è stata “una vera offesa” – nei confronti dei consiglieri capitolini. La Angeli si è oggi difesa in un’intervista affermando che fosse tutto organizzato per colpire la sindaca.
Virginia Campolongo
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