E’ accaduto al Pigneto a Roma: un maniaco ha mostrato i genitali ai bambini della scuola abbassandosi i pantaloni. L’allarme arriva dalle mamme in seguito a questo terzo caso che si verifica nei confronti dei propri figli
Terzo caso in città: al Pigneto di Roma un maniaco mostra i genitali ai bambini della scuola. L’allarme delle mamme
E’ il terzo episodio che si verifica nella città di Roma: al Pigneto un maniaco pare abbia mostrato i propri genitali ad un gruppo di bambini di una scolaresca.
Negli ultimi dieci giorni, le zone del Pigneto e del Prenestino sono state prese di mira da un’ondata di maniaci che si sono succeduti negli ultimi giorni. A lanciare l’allarme sono i genitori dei bambini che sui gruppi e chat di Whatsapp commentano incredoli l’accaduto.
L’ultimo caso è avvenuto martedì pomeriggio dinanzi l’ingresso dell’Istituto Comprensivo Alberto Manzi. La Polizia ha fermato l’uomo che dopo essersi abbassato i pantaloni ha mostrato i propri genitali agli studenti dell’istituto. Ad avvertire le autorità sono stati gli stessi genitori stanchi di tali soprusi commessi da tali “pedofili” all’uscita di scuola dei propri figli.
Nei giorni precedenti, un uomo di 30 anni era stato accusato di tentata violenza aggravata dall’età dei soggetti. Si tratta del giovedì del 26 Novembre quando il maniaco si è posto dinanzi la scuola primaria Toti al Pigneto e molestava con baci e occhiate i bambini al termine delle lezioni.
Anche in quel caso, i genitori hanno immediatamente avvisato e denunciato l’uomo alla Polizia di Roma: le molestie hanno riguardato una bambina di 8 anni in compagnia del padre che si è rifugiato preoccupato all’interno di un bar. Sul posto sono giunti le volanti del commissariato Appio e hanno bloccato e arrestato il 30enne.
Solo 24 ore prima a tale episodio se ne è verificato un altro ancora più spiacevole. Si tratta del 25 Novembre e l’accaduto si è svolto al Parco delle Energie in via Prenestina. Con una scusa, un altro maniaco, aveva attirato in un luogo appartato un bambino di 7 anni dietro dei cespugli da cui si accede ad una zona che divide l’aria del Prenestino con l’adiacente Parco Largo Bulicante in via di Portonaccio.
Il bambino è riuscito a scappare prima che potesse avvenire una disgrazia e l’uomo si è dato alla fuga sentendo le volanti della Polizia arrivare in seguito alle segnalazioni della madre e delle altre donne presenti con i propri figli nel parco.
L’ondata di maniaci è monitorata dalla Polizia Locale di Roma Capitale che ha aperto le ricerche nei confronti del primo dei tre e continua a tenere sotto controllo le uscite di scuola nella speranza di salvaguardare le scolaresche da tali soggetti.
Serafina Di Lascio