Hanno provato ad intasare il raccordo alcuni manifestanti, sono stati bloccati dalla Polizia. “Ci hanno sequestrati”. Gli agenti sono intervenuti in assetto antisommossa nell’area di servizio Casilina
Manifestanti intasano il raccordo: a Polizia li ferma
Era successo già il 28 aprile scorso, quando degli ambulanti hanno spontaneamente protestato bloccando il raccordo. Stavolta a tentar di intasare il Raccordo sono stati una cinquantina di persone. I manifestanti, perlopiù provenienti dalla Campania, sono rappresentanti del settore del gioco legale sotto il nome della Confederazione Noleggiatori Italiani.
La Questura di Roma non li aveva autorizzati, e l’azione dei manifestanti è stata stroncata quasi sul nascere dagli agenti di Polizia. Gli uomini del Reparto Mobile sono intervenuti in tenuta antisommossa. Le vetture, da prima lasciate sulla corsia d’emergenza del raccordo, sono state fatte spostare nell’area di servizio Casilina.
La maggior parte dei manifestanti che hanno intsasato il raccordo l’hanno identificata. La protesta era stata indetta sui social. Dalla diretta Facebook di una delle persone interessate si sente “Ci hanno sequestrati, ci stanno togliendo tutti i diritti, anche quello di camminare”. “Non è un atto ostile, vogliamo solo essere ascoltati” continua.
La rivendicazione è quella di lavorare e che il Governo risarcisca i soldi che hanno speso. Intanto la presenza del “corteo” e delle forze dell’ordine ha rallentato significativamente il traffico. Molte le code alle uscite Ardeatina e Casilina.
Lorenzo Montemauri