Gli studenti scendono in piazza contro la maturità 2022 (e la riproposizione delle prove scritte) e l’alternanza scuola/lavoro.
l corteo nazionale sarà a Roma, partirà da Piazzale Ostiense e arriverà sotto al Ministero dell’Istruzione, a Viale Trastevere. Previsti cortei e presidi poi in piazza Fontana a Milano, a Palermo, Genova, Bari, Firenze, Perugia, Verona, Padova, Varese, Lodi, Agrigento, Taranto, Venezia, Latina, Pisa, Modena e nel resto del Paese.
Le associazioni studentesche chiedono un esame che elimini gli scritti e inserisca una tesina.
“È impensabile tornare a questo tipo di esame dopo mesi di pandemia ,dicono i ragazzi, e anche adesso, seppure la scuola sia in presenza dall’inizio dell’anno, sappiamo che la situazione non è davvero così: ci sono moltissime classi in quarantena o che sono state più volte in quarantena e quindi in dad durante tutto l’anno. Queste direttive, arrivate solo ora dopo mesi di incertezza, sono l’ennesima dimostrazione di un Ministero che non ascolta gli studenti e che non prende inconsiderazione la grave situazione psicologica che stanno vivendo, ma pensa invece solamente a valutarli. Persino il Presidente della Repubblica, nel suo discorso di insediamento, ha sottolineato l’importanza dell’ascolto di noi studenti. Vogliamo risposte dal Ministro”.