Dopo la sospensione per mano dell’ASL Roma 6, al medico no vax, il Tar conferma il provvedimento con sospensione dell’attività senza stipendio.
Medico no vax sospesa attività e stipendio
Per il “Medico no vax”, un dottore di Ardea, il Tar del Lazio ha confermato la sospensione dall’attività senza stipendio. Aveva rifiutato la somministrazione del vaccino e per questo sospeso dall’ASL Roma 6.
“Il Tar del Lazio con la sentenza odierna, in sede di discussione collegiale e entrando nel merito, ha confermato la legittimità del provvedimento assunto dall’Azienda sanitaria locale nei confronti del medico sospeso dall’attività e senza stipendio.I giudici amministrativi hanno messo in evidenza che l’interessato ‘non produce’ la documentazione in merito alla propria condizione clinica e ‘neppure comprova’ la possibile sussistenza di una causa di esonero vaccinale”. Comunica in una nota la Direzione della Asl Roma 6.
Di seguito le parole del Dottore che ha rilasciato Adnkronos “Non chiamatemi no vax. E non chiamatelo partito, altrimenti denuncio per diffamazione”.