I mezzi pubblici di Roma sotto ai riflettori delle critiche. I numerosi assembramenti sulle corse di autobus e metropolitane, immortalati da fotografie e registrate in video degli utenti, hanno scatenato un vespaio social in grado di fare emergere un problema quotidiano nella difficile lotta al Coronavirus, la malattia virale che spaventa il mondo da quasi un anno. Dal Comune di Roma è arrivata la data: dal 9 novembre, infatti, le corse delle linee più affollate saranno sensibilmente potenziate per evitare contagi di massa.
Raggi e Calabrese all’unisono: “Più corse dei mezzi pubblici di Roma per evitare assembramenti”
Il Covid-19 si combatte anche con i mezzi pubblici. Per evitare pericolosi assembramenti, dal Campidoglio è arrivato il via libera per incrementare di 600 corse l’attività dei mezzi pubblici di Roma. Le linee interessate, ovviamente, saranno quelle più affollate delle Capitale. L’ufficialità arriva da Virginia Raggi, sindaco della “Città Eterna“. Ecco le sue dichiarazioni: “Da lunedì avremo più bus al servizio dei cittadini, soprattutto negli orari di punta. L’obiettivo è limitare al minimo i disagi ai passeggeri e garantire un servizio di trasporto pubblico efficiente per chi deve recarsi al lavoro o muoversi per motivi di necessità“.
Rafforza il “Raggi pensiero” anche Pietro Calabrese, assessore alla Città in Movimento dell’Amministrazione romano: “Con il nuovo assetto avremo ancora più bus a disposizione della città. Questa diversa pianificazione è frutto del monitoraggio degli ultimi mesi, che ha evidenziato la propensione dell’utenza a utilizzare mezzi Atac, rispetto ai bus turistici. Per cui abbiamo deciso di non impiegare vettori diversi su una stessa linea: i bus turistici saranno in servizio su tutte le corse delle linee più scariche, mentre i mezzi Atac andranno a supporto delle linee a maggior frequentazione. Con questo nuovo assetto saremo in grado di intensificare e rafforzare le stesse linee di Atac anche negli orari a minore domanda, nel rispetto delle misure per il contrasto e il contenimento dell’emergenza Covid-19. Uno schema maggiormente flessibile, in grado di poter rimodulare di volta in volta il servizio, anche rispetto a ulteriori modifiche delle misure governative“.
Il bando di Atac
Intanto Atac ha pubblicato in sede europea il bando, che a breve verrà pubblicato anche sulla Gazzetta Ufficiale, tramite il quale sarà possibile invitare le aziende private a pre-qualificarsi per eventuali e successivi affidamenti tramite procedura negoziata, sulla base delle necessità che saranno di volta in volta individuate da Roma Capitale sulla base dei fondi messi a disposizione dagli enti di riferimento.
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