Home Sport Calcio Monterosi Tuscia, tre sfide da brividi per capire chi sei

Monterosi Tuscia, tre sfide da brividi per capire chi sei

Il Monterosi Tuscia esulta, Instagram @monterositusciafc

Dopo la vittoria in rimonta per 3-1 contro il Potenza, il Monterosi Tuscia ha allontanato la zona playout. Sono infatti due i punti di vantaggio sulla Paganese sedicesima. Per quanto il pericolo resti e la zona calda sia comunque molto vicina, i tre punti conquistati all’Enrico Rocchi permettono ai ragazzi di mister Menichini di approcciare alle prossime sfide con più tranquillità. Il calendario metterà a dura prova il cammino dei biancorossi, ponendo sulla loro strada nel giro di otto giorni Palermo, Bari e Taranto. Sfide decisamente complesse, ma si sa che nel calcio può succedere di tutto.

Monterosi Tuscia, l’analisi delle prossime tre partite

Il Monterosi Tuscia approccia a questo trittico di partite estremamente complicate con la grande fiducia maturata nelle ultime quattro giornate di campionato. Grazie a due vittorie e due pareggi i biancorossi sono imbattuti da quasi due mesi, ed hanno totalizzato ben 8 punti in 4 incontri. Allargando lo sguardo fino a metà novembre, il Monterosi nelle ultime otto partite di Serie C ha trovato la sconfitta in un’unica occasione. La trasferta contro il Virtus Francavilla era stata infatti letale per i laziali, sconfitti 1-0.

La fiducia e la consapevolezza in casa Monterosi non mancano. Essere stati in grado di ribaltare il Potenza ad un mese dall’ultima partita giocata e con tutte le defezioni che hanno caratterizzato la rosa, è stata una grande prova di forza. Questo è stato più volte sottolineato sia dall’allenatore Leonardo Menichini che dal presidente Luciano Capponi. Una maggiore conoscenza dei propri mezzi potrà aiutare i biancorossi nelle prossime tre sfide da brividi, ma basterà?

Palermo-Monterosi Tuscia

La partita con cui si apre questo ciclo terribile vedrà i laziali spostarsi in Sicilia ed affrontare il Palermo. I rosanero si trovano attualmente al sesto posto in classifica con 34 punti, a sole quattro lunghezze dal Monopoli secondo. Una società come quella del Palermo ha sempre l’obbligo di tentare la scalata alla promozione, nonostante la Serie C sia un campionato incredibilmente difficile, in cui i pronostici contano poco.

La squadra allenata da Silvio Baldini arriva alla partita contro il Monterosi con uno stato di forma decisamente negativo. I soli due punti negli ultimi 4 incontri hanno fatto perdere posizioni in graduatoria ai siciliani. Da sottolineare anche il fatto che nelle ultime 4 gare i rosanero non abbiano mai trovato la via del goal. E nonostante la sosta di un mese, contro il Catanzaro le cose non sono cambiate.

Analizzando il percorso del Palermo, quindi, non c’è stato nel corso della stagione un momento migliore per affrontarlo. E le speranze del Monterosi vengono alimentate anche dall’1-1 dell’andata in terra laziale. C’è da dire però che per rendimento casalingo nel Girone C solo il Bari è migliore del Palermo. In dieci partite giocate in casa, i rosanero non hanno mai perso, vincendo in 7 occasioni e pareggiando in 3.

Monterosi-Bari

Nonostante la possibilità di giocare in casa, probabilmente delle tre sfide questa è la peggiore. Il Bari è un carrarmato nel Girone C della Serie C, all’interno di un raggruppamento combattuto è l’unica squadra ad aver maturato un distacco significativo sulla propria inseguitrice. I pugliesi sono infatti primi con sette punti di vantaggio sul Monopoli secondo.

I Galletti non perdono addirittura dal sei novembre, in trasferta contro la Juve Stabia. Anche l’altra sconfitta stagionale, contro il Virtus Francavilla, era arrivata in trasferta. Il Monterosi può quindi farsi forza con la speranza di far valere il sostegno dei propri tifosi, lottando tra le mura amiche.

Al rientro dalla sosta il Bari ha trovato il pareggio contro il Catania in un pirotecnico 3-3. C’è voluta una grande rimonta per evitare la sconfitta, trovandosi i biancorossi in svantaggio per 1-3 al minuto 57. Per quanto riguarda la partita d’andata, il Monterosi davanti ai quasi quattromila spettatori giunti al San Nicola non aveva potuto nulla, finendo per soccombere per 4-0. L’obiettivo è quindi sicuramente quello di giocarsela il più possibile, cercando di migliorare questo scottante precedente e riuscire magari a strappare dei punti a una simile corazzata.

Monterosi-Taranto

Questo difficile ciclo di scontri ravvicinati vedrà la fine con la sfida casalinga al Taranto. Sulla carta si tratta dell’avversario più abbordabile, trovandosi i pugliesi al nono posto in classifica. Sette punti separano Taranto e Monterosi, sicuramente non pochi, ma un divario ridotto rispetto a quello con Palermo e Bari.

La squadra allenata da Giuseppe Laterza è tornata in campo dopo la sosta pareggiando 1-1 contro la Paganese, davanti a più di duemila persone. Lo stadio Erasmo Iacovone e il sostegno dei propri tifosi è certamente uno dei punti di forza del Taranto, che affronterà però il Monterosi in trasferta. E questo è un punto a favore degli Etruschi.

Il Taranto infatti ha conquistato solo 8 punti lontano da casa, perdendo in sei occasioni su dieci. La partita potrebbe essere quindi seriamente combattuta, anche alla luce delle partite complesse con Campobasso e Latina che affronterà il Taranto nei giorni immediatamente precedenti. All’andata in terra pugliese la spinta di più di tremila tifosi non era bastata: il Monterosi era riuscito a strappare lo 0-0.

Questo ciclo di ferro ci offrirà indicazioni importanti sul Monterosi Tuscia, sui nuovi acquisti già elogiati da mister Menichini e sulle speranze di salvezza della squadra. Sarà fondamentale recuperare innanzitutto più elementi possibili, per affrontare queste sfide al massimo, senza rimpianti.

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Credit Photo: Instagram @monterositusciafc

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