A Monterotondo, comune a nord di Roma, dopo che ignoti hanno incendiato l’auto della giornalista Rai Cinzia Fiorito, la prefettura ha predisposto una task force. I Carabinieri della compagnia locale hanno effettuato dei controlli nel centro storico del comune eretino per contrastare fenomeni di degrado e turbativa dell’ordine pubblico.
Malamovida a Monterotondo: controlli per mantenere l’ordine pubblico
Nelle serate di venerdì, sabato e domenica, diverse pattuglie hanno presidiato le vie in cui si trovano locali che rimangono solitamente aperti fino a notte inoltrata. Controlli non solo nel comune di Monterotondo ma in tutto il circondario (Mentana, Fonte Nuova, Palombara, Capena e Fiano).
Le pattuglie hanno inoltre utilizzato l’etilometro per controllare il tasso alcolemico di chi spesso si mette alla guida dopo aver assunto sostanze alcoliche.
In alcuni casi poi i militari, quando vi era il sospetto che si celassero attività di spaccio di sostanze stupefacenti, hanno effettuato perquisizioni personali e veicolari.
Al termine del servizio i Carabinieri di Monterotondo hanno identificato e controllato un centinaio di persone, due delle quali sono state trovate in possesso di sostanze stupefacenti. Un cittadino romeno residente a Monterotondo è stato sorpreso con indosso circa 50 grammi di hashish e marjuana. Un altro avventore è invece stato segnalato alla prefettura di Roma come assuntore di stupefacenti.
Un altro ragazzo, inoltre, si era messo alla guida della sua autovettura con un tasso alcolemico ben più alto del limite massimo (2,30 rispetto al limite massimo di 0,5) per cui oltre al ritiro immediato della patente gli è anche stata sequestrata l’autovettura.
Saranno effettuati controlli anche nei prossimi fine settimana.
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