Il 23 marzo torna a Roma la mostra “Com’eri vestita?”, esposizione itinerante che lotta contro ogni tipo di stereotipo che colpevolizza e accusa chi subisce uno stupro.
La mostra “Com’eri vestita?” è una denuncia
Sono presenti i vestiti che, diverse donne, indossavano durante una violenza sessuale. La mostra fatta a Roma vuole denunciare la vittimizzazione secondaria delle donne. Essa consiste nel rivivere le condizioni di violenza e sofferenza a cui è stata sottoposta la vittima di reato. È spesso riconducibile alle procedure delle istituzioni susseguenti ad una denuncia. Si definisce vittimizzazione secondaria in quanto attribuisce alle donne la responsabilità dello stupro.
La mostra a Roma, quando e dove
L’inaugurazione della mostra si terrà il 23 marzo alle 12, presso La Casa dei diritti e delle differenze a via Gerolamo Rovetta, in collaborazione con il III Municipio Montesacro. Sarà esposta a Roma fino al 26 marzo. Si potrà accedere gratuitamente e con l’obbligo di green pass. Fa parte della campagna #IoLoChiedo, che mira a chiedere un adeguamento della legislazione italiana alle norme internazionali, modificando l’articolo 609-bis del codice penale per considerare reato qualsiasi atto sessuale senza consenso.
Ylenia Iris
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