Il movimento 3V si è radunato a poche centinaia di metri dal Ministero della Salute a Roma per chiamare a raccolta i cittadini che intendono manifestare contro l’obbligo vaccinale e il green pass. In mano avevano delle matite per ricordare che alla ‘classe politica’ chi sono gli elettori che li manderanno a casa
Movimento 3V scende in piazza a Roma: “Speranza vai via sei tu l’epidemia”. Tra i manifestanti, no-vax e negazionisti
Popolo no-vax e tanto altro. Oggi in piazza Bocca della Verità a Roma, a pochi centinaia di metri dal Ministero della salute, si sono radunati i membri del Movimento 3V.
Il movimento ha chiamato a raccolta tutti i cittadini che vogliono combattere contro “l’orrendo obbligo vaccinale, contro l’assurdo green pass, contro il deleterio slittamento del voto elettorale”.
Il movimento 3V nasce negli ultimi anni e corrisponde ad un agglomerato di persone che sostengono di voler combattere contro la classe politica attualmente dirigente, per favoreggiare i principi di libertà, verità e azione.
In merito al raduno tenutosi nelle scorse ore, gli organizzatori della manifestazione, sulle pagine social manifestano la propria volontà di “fare sentire ai parlamentari la voce dell’unico partito che con onestà e coerenza tutela gli operatori sanitari, gli addetti della sicurezza, gli operatori scolastici, i lavoratori autonomi e dipendenti, i bambini e i ragazzi, le donne e gli uomini dalla pericolosa deriva autoritaria che si sta realizzando. Quello che 3V ripete da anni sta per avverarsi: l’obbligo imposto ai bambini ha rappresentato solamente la prima tappa di quella che è una deriva sanitaria atta a voler forzatamente vaccinare l’intera popolazione. Oggi vengono colpiti i sanitari, domani seguirà l’intera popolazione.”
Le misure di contenimento contro il Covid-19, così come la campagna vaccinale condotta in tutto il mondo, sono misure di repressione della libertà e attività di lobby per il movimento 3V che spiega così la propria missione: “mettere fine alle misure liberticide e antidemocratiche orchestrate dai partiti presenti in Parlamento, nessuno dei quali rappresenta più il popolo.”
La cosa più preoccupante è che tale movimento è formato da alcuni negazionisti del virus e che, come spiegano gli stessi membri del movimento, hanno anche diritto di voto.
“Ciascuno avrà una matita con sé per ricordare ai nostri “onorevoli” che oggi il popolo scende in piazza, ma domani, al momento del voto, entrerà in cabina elettorale e li manderà definitivamente a casa. Gli elettori si ricorderanno dei traditori e con coerenza li puniranno“- si legge nella descrizione social della manifestazione tenutasi a Roma.
Serafina Di Lascio
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