Non si assisterà ai tradizionali botti di Capodanno: ecco la decisione del sindaco Virginia Raggi per Roma. L’ordinanza firmata ieri, 30 dicembre 2020, è chiara su questo punto. Divieto assoluto di utilizzo dei fuochi d’artificio, di petardi, botti, razzi o altro materiale esplodente. La restrizione è iniziata alle ore 00.01 del 31 dicembre e finirà alle ore 24.00 del 6 gennaio 2021.
Le motivazioni sul no ai botti di Capodanno
Sarà un Capodanno diverso, senza grandi festeggiamenti, cenoni imponenti e senza i botti che solitamente caratterizzano il passaggio da un anno all’altro. Chi contravverrà al divieto elaborato dal sindaco Raggi incorrerà in sanzioni fino a 500,00 euro con il sequestro amministrativo del materiale esplodente in possesso. Bengala, fontane per torte, bacchette scintillanti, girandole luminose e trottole non sono incluse nelle restrizioni per la felicità dei più piccoli.
Lo scopo del divieto è, infatti, limitare totalmente i rischi per persone e animali. Ogni anno, a causa dei botti di Capodanno, si assiste oltre a mutilazioni varie anche all’emissione di inquinanti nell’aria. L’accensione dei fuochi pirotecnici causa problematiche ambientali che sono nettamente in contrasto con i provvedimenti presi da Roma Capitale il cui fine è ridurre le emissioni di polveri sottili PM10 e biossido di azoto.
Raggi ha dichiarato: “Garantire la sicurezza dei cittadini rappresenta la priorità, tanto più in un momento già critico per in nostri ospedali, che stanno fronteggiando un’emergenza sanitaria. Botti ed esplosioni rappresentano un rischio per i cittadini, per adulti e soprattutto per i minori”. Il sindaco continua, poi, affermando che “persiste il rischio che i fuochi d’artificio provochino incendi e roghi, oltre che danni al nostro patrimonio artistico. Non da ultimo, le esplosioni hanno ripercussioni negative sugli animali. L’augurio per tutti è festeggiare il nuovo anno con serenità e con uno spirito di fiducia nel futuro”.
Le motivazioni sono più che giustificate, ci sarà chi sentirà la mancanza dei tradizionali botti di Capodanno e le polemiche si stanno già facendo sentire. Il Capodanno ai tempi del Covid è anche questo, ma gli italiani sono noti per la loro fantasia e sapranno festeggiare in maniera più silenziosa e meno inquinante.
Valentina Trogu