Roma, il tempestivo intervento degli agenti della Polizia di Stato consente di mettere in salvo una donna in stato di gravidanza durante il violento nubifragio. Nella giornata di martedì, infatti, la Capitale è diventata un gigantesco Tevere che ha creato diversi disagi e numerosi problemi a tutti i cittadini della Città Eterna. Alcuni di essi, oltretutto, hanno rischiato di mettere a repentaglio la vita dei romani. Dopo aver evacuato un asilo, infatti, la vicenda della donna in stato di gravidanza tratta in salvo dalle Forze dell’Ordine è l’emblema delle difficoltà (e della situazione assolutamente pericolosa) vissuta in quell’infausta giornata.
La donna in stato di gravidanza è stata salvata e ricondotta presso la sua abitazione: era circondata dall’acqua
Durante il violento nubifragio che ha imperversato la città di Roma nel pomeriggio di martedì, gli agenti del Commissariato Villa Glori hanno soccorso e salvato una donna all’ottavo mese di gravidanza, rimasta bloccata a causa del livello dell’acqua e dei numerosi detriti presenti in strada. In particolare, intorno alle ore 14:00, è giunta in Sala Operativa una richiesta di aiuto poiché in Corso Francia, altezza via Flaminia, una donna era rimasta bloccata, circondata dall’acqua piovana che oramai era arrivata all’altezza del ginocchio. Gli agenti, unitamente ai colleghi del XV Distretto Ponte Milvio sono intervenuti immediatamente e hanno raggiunto la donna, tranquillizzandola e mettendola al sicuro. Dopo essersi assicurati che stesse bene hanno poi provveduto a riaccompagnarla a casa.
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