I furti di rame nelle stazioni della metropolitana di Roma sono frequenti e le Forze dell’Ordine, per evitare enormi problemi alla circolazione dei mezzi pubblici della Capitale, mettono periodicamente in campo diverso personale per il controllo delle stazioni. 219 persone identificate, un denunciato in stato di libertà, ventiquattro controlli effettuati a depositi di materiale ferroso, ottanta operatori di Polizia Ferroviaria del Compartimento Polfer per il Lazio impiegati, ventuno pattuglie automontate dislocate lungo le tratte ferroviarie nelle zone più sensibili: è questo il bilancio dell’operazione “Oro Rosso” che, periodicamente disposta dal Servizio Polizia Ferroviaria di Roma, su scala nazionale, si prefigge di contrastare il noto fenomeno dei furti di rame in ambito ferroviario.
Operazione Oro Rosso: denunciato un 67enne
L’attività preventiva permette di scongiurare gli episodi di estrazione del pregiato materiale utilizzato, in ferrovia, per alimentare la circolazione dei treni, evitando pesanti ripercussioni sulla regolarità dei trasporti e disagio al servizio viaggiatori. In particolare, il personale del Posto Polfer di Viterbo ha denunciato in stato di libertà un cittadino italiano di 67 anni, titolare di un deposito di materiale ferroso con sede a Viterbo. L’uomo effettuava una attività di raccolta, recupero e smaltimento di rifiuti speciali senza la prescritta autorizzazione. Sono state quindi sequestrate quarantatré batterie di grandi dimensioni stoccate irregolarmente.
Seguici su Metropolitan Roma News