L’ospedale Sant’Eugenio di Roma torna ad essere al centro di uno scandalo legato all’igiene. Sono stati, infatti, ritrovati insetti nelle insalate destinate ai pazienti in degenza.
Lo scorso anno l’ospedale era già stato oggetto di un terremoto, mediatico e non solo, per un caso simile, che aveva portato i Nas a sequestrare i locali di preparazione dei pasti. Oggi si comprende che il problema è ancora lontano dall’essere risolto.
Insetti nei pasti al Sant’Eugenio: un problema reiterato
Questa segnalazione sul cibo al Sant’Eugenio pare non essere un caso isolato. Il sindacato Fials, infatti, ha dichiarato che sono stati numerosi i reclami relativi al cibo servito, giudicato non commestibile.
Secondo quanto riportato da Il Tempo, i segretari aziendale e territoriale Fials, Emilia Patrella e Giacomo Milesi, avrebbero scritto all’Asl Roma 2, mostrando delle prove video realizzate su alimenti serviti ai pazienti del Sant’Eugenio che presentavano animali all’interno.
Già nell’ottobre del 2021 i carabinieri dei Nas avevano riscontrato gravi difformità, che avevano determinato la sospensione temporanea delle attività di confezionamento e porzionamento dei pasti. L‘Asl Roma 2 aveva assicurato che ci sarebbero stati dei lavori di ristrutturazione e riqualificazione dei locali della mensa, che però ancora non sono partiti.
Giulia Guglielmetti
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