La mareggiata del 28 dicembre ha colpito Ostia in modo particolare distruggendo la staccionata costata 90 mila euro il cui unico compito era di proteggere le spiagge di ponente. La reazione della Lega all’acquisto dei 5 Stelle è stata immediata.
Soldi pubblici spesi inutilmente: ecco le accuse e richieste della Lega
“Ci auguriamo che la giunta grillina abbia avuto il buon senso di sottoscrivere un’assicurazione che garantisca l’immediato ripristino delle protezioni per la spiaggia, dimostrando soprattutto che per tale intervento sono stati utilizzati materiali biodegradabili per il fissaggio delle cannucce e non altri oggetti che con la mareggiata possono essersi dispersi nel mare creando inquinamento”. Parole forti che toccano tematiche di vario interesse e che fanno riferimento a più episodi.
“Un anno fa, sempre sul lungomare di ponente, erano state messe a dimora siepi costose che alla prima gelata sono andate bruciate, lasciando il verde nel completo abbandono, senza alcun intervento dell’amministrazione cinque stelle che pure si era vantata di spendere migliaia di euro per la riqualificazione presunta di quel tratto di lungomare”.
La Lega, dunque, si appoggia all’inadeguatezza degli interventi effettuati dai 5 Stelle e Picca continua dicendo “Chiederemo ora alla Giunta Cinque Stelle di rendere note le carte che hanno portato all’affidamento di questi lavori, sperando che le pareti di gomma del Municipio diventino finalmente di cristallo, consentendo ai cittadini di capire in che modo vengono affidati e controllati i lavori pubblici”. La richiesta è di trasparenza nelle operazioni, di partecipazione agli affari pubblici. Si attende la risposta dei 5 Stelle completa dei chiarimenti sugli “89 mila euro di staccionate buttati alla prima mareggiata”.
Valentina Trogu