E’ successo ad Ostia, in via Fasan. Adescavano vittime per sesso e poi le derubavano e picchiavano. E’ stata arrestata una donna di 33 anni, mentre le indagini sono ancora in corso.
Le indagini sul caso di Ostia: ecco cos’è sucesso
Il 16 gennaio scorso, intorno alle ore 4.30, personale del X Distretto veniva avvicinato da un giovane il quale, visibilmente agitato e con gli abiti sporchi di sangue, segnalava di essere stato vittima di una rapina da parte di tre persone tra cui una donna. I rapinatori avevano tutti un marcato accento romano e si erano impossessati di uno zaino contenente la somma di 35 euro e i documenti custoditi nel portafogli. Nel corso della successiva denuncia, la vittima dichiarava di aver incontrato casualmente una ragazza che lo aveva invitato a consumare un rapporto sessuale all’interno di un’abitazione situata nelle immediate vicinanze del punto di incontro. Una volta nell’appartamento, la vittima però veniva aggredita da due uomini incappucciati che, dopo averlo picchiato gli sottraevano lo zaino con all’interno i soldi. Le indagini volte all’identificazione dei rapinatori hanno permesso ai poliziotti, analizzando analoghi reati perpetrati nella zona e dalle descrizioni fisiche fornite, di identificare l’”esca”, che è stata riconosciuta senza ombra di dubbio dalla vittima durante una ricognizione fotografica. I complici della donna, invece, non sono ancora stati identificati.