Dopo un inizio di stagione altalenante, l’Ostiamare Calcio sembrerebbe aver davvero trovato la giusta quadra. Fino al dodici dicembre addirittura i ragazzi allenati da Aldo Gardini non erano riusciti a trovare la vittoria casalinga. Il 2-0 all’Afragolese ha sfatato questo tabù, completamente abbattuto dai tre punti ottenuti all’Anco Marzio dieci giorni dopo anche contro il Lanusei. I lidensi avevano salutato il 2021 con un’eccellente striscia di quattro vittorie consecutive. Il 2022 è arrivato, ma la musica non è cambiata. La vincente trasferta a Formia ha portato infatti a cinque i trionfi consecutivi. La classifica ora sorride davvero, e ad Ostia si sogna in grande.
Ostiamare, il punto sulla stagione
Forte delle dieci annate consecutive di militanza in Serie D, l’Ostiamare ha approcciato il Girone G con la sicurezza maturata nell’annata 2019/20, che aveva visto i violabianchi chiudere secondi nel raggruppamento. Solo il Covid aveva interrotto la cavalcata della squadra, che dopo un anno di assenza è tornata nel girone da protagonista.
La partenza non è stata delle migliori, con i soli due punti conquistati nelle prime tre partite e i problemi di vittoria tra le mura di casa. Attualmente però l’Ostiamare sembrerebbe essersi messa alle spalle tutto ciò. E in primis sono i risultati e la classifica a parlare. I Gabbiani infatti occupano attualmente la quarta posizione e hanno totalizzato 29 punti, con due lunghezze di vantaggio sull’Aprilia, sesta ma con due partite da recuperare.
Nelle ultime cinque sfide in cui i lidensi sono stati capaci di portare a casa la totalità dei punti a disposizione, 15, un dato salta all’occhio immediatamente. Ed è quello dei goal subiti. Infatti in ben quattro partite su cinque il portiere classe 2002 Andrea Trovato ha portato a casa la porta inviolata. Questa statistica è estremamente significativa, perché erano state proprio 4 le altre occasioni in cui l’Ostiamare non aveva subito goal in campionato, ma in ben undici incontri, più del doppio. Segno di una maturità e di una solidità nettamente migliorate rispetto alla prima parte di stagione.
Il reparto offensivo dell’Ostiamare
Se è vero che con la difesa si vincono i campionati in Italia, è altrettanto vero che senza un attacco prolifico non si può puntare in alto. E nelle ultime 5 sfide sono dieci i goal segnati dall’Ostiamare, per una media di due reti a partita. È un dato importante considerando che nelle prime due partite chiuse con la porta inviolata in stagione, i lidensi non avevano trovato la via del goal maturando due 0-0. Chiaramente andrà valutato il rendimento dei ragazzi di Gardini a lungo termine, ma per ora in campo tutti fanno ottimamente il proprio dovere.
Parlando del rendimento offensivo del club, è impossibile non citare Davide Lorusso. Si tratta dell’autentico protagonista del ciclo di vittorie della squadra, con addirittura 6 gol in 5 partite, andando a segno in ogni singola partita. Statistiche incredibili considerando che si tratta di un esterno sinistro e non di un centravanti. Ma già con la maglia del Trastevere si era messo in mostra con numeri sensazionali, addirittura 75 goal in 183 presenze. Il classe 1996 si è preso finalmente l’Ostiamare sulle spalle, ed il suo talento può trascinare i lidensi nel Girone G della Serie D.
A rinforzare l’attacco della squadra è arrivato il grande acquisto del calciomercato invernale dei Gabbiani, Francesco Marcheggiani. Il bomber arrivato dal Rieti (con cui aveva segnato 10 gol in 14 partite di campionato) è il simbolo delle ambizioni dell’Ostiamare, che vuole essere un’assoluta protagonista del 2022.
Le prossime sfide dei Gabbiani
Alla ricerca di conferme e nel tentativo di allungare l’impressionante filotto di vittorie consecutive l’Ostiamare affronterà l’Albalonga in trasferta nel weekend. Domenica 6 febbraio invece andrà in scena all’Anco Marzio la super sfida contro il Giugliano, capolista assoluta di un girone altrimenti molto combattuto. Con ben 41 punti la squadra allenata da Giovanni Ferraro ha perso in una sola occasione in campionato. Sarà sicuramente un bel test per misurare la forza dei ragazzi di mister Gardini.
Monterotondo, Cassino e Arzachena chiuderanno il febbraio dell’Ostiamare. Sulla carta tutte partite abbordabili per la truppa violabianca, ma al contempo insidiose e non da sottovalutare. Perché ora che si è raggiunto il quarto posto, ad Ostia nessuno ha intenzione di smettere di sognare e pensare in grande.
Credit Photo: Instagram @as_ostiamare