Dopo un inizio di campionato complicato soprattutto dal punto di vista casalingo, l’Ostiamare è in crescita ed ha messo in fila per la prima volta in stagione ben tre vittorie consecutive. Tra queste la più dolce è certamente la vittoria per 2-0 contro l’Afragolese all’Anco Marzio del dodici dicembre, in grado di sfatare finalmente il tabù della vittoria in casa. Sarà importante, ora, chiudere in bellezza il 2021 con la sfida casalinga al Lanusei, per dare ai propri tifosi un’ulteriore soddisfazione e per provare a chiudere l’anno in zona playoff, una sorta di miraggio fino a poche settimane fa.
La stagione dell’Ostiamare in breve
Inserita nel Girone G della Serie D 2021/2022, l’Ostiamare torna in questo raggruppamento dopo l’assenza dell’annata precedente che l’aveva vista battagliare ed ottenere un tredicesimo posto nel Girone E. Il club di Ostia fa il suo ritorno nel girone dopo la splendida cavalcata della stagione 2019/2020 interrotta dall’avvento del Covid. La squadra ha chiuso quell’anno infatti al secondo posto con ben 57 punti dietro solo al Turris, e l’interruzione ha lasciato nei tifosi il rammarico ed il dubbio riguardo come sarebbe potuta andare a finire.
Con tutti gli occhi addosso per questo ritorno nel Girone G e con la consapevolezza acquisita nelle ormai dieci annate consecutive di militanza dei biancoviola in Serie D, i ragazzi allenati da Aldo Gardini hanno tuttavia faticato nelle primissime giornate di campionato. Sono solo 2 infatti i punti racimolati dall’Ostiamare nelle prime tre partite, con nessuna rete segnata. Nonostante ciò la squadra è stata brava a non disunirsi, invertendo questo iniziale trend negativo nelle successive giornate.
Sfatato il tabù Anco Marzio
Nelle undici partite seguenti, infatti, i Gabbiani sono usciti sconfitti solo contro il Torres e il Gladiator, in entrambi i casi per 2-1, portando a casa un totale di ben 21 punti. Reggeva ancora il tabù Anco Marzio fino alla gara vinta contro l’Afragolese, in cui i ragazzi sono riusciti finalmente a trovare la prima gioia fra le mura di casa. Superato anche quest’ultimo ostacolo l’Ostiamare può approcciarsi alla classifica con ritrovata serenità, con la giusta distanza di sicurezza dalla zona playout e con la zona playoff a portata di mano, a sole due lunghezze.
Qualche pillola statistica sull’Ostiamare
Come già detto l’attuale striscia positiva di tre vittorie consecutive è la migliore della stagione biancoviola, che si era fermata a due ad ottobre, con i bei successi in casa di Cassino e Arzachena. La squadra viaggia attualmente, con 23 punti in 14 giornate, alla media di 1.6 punti a partita, sicuramente migliore di quella dello scorso anno (1.1) ma comunque inferiore a quella della forse irripetibile annata 2019/2020 (2.2). Le 12 reti subite testimoniano la solidità difensiva della squadra, che ha la quinta miglior difesa del campionato.
Le 21 reti segnate evidenziano invece qualche problema in più in zona offensiva, in quanto l’Ostiamare ha l’attacco peggiore fra le squadre in zona playoff (esclusa la Nuova Florida che ha però tre gare da recuperare), vantando però comunque il settimo miglior attacco del girone. Ottimo l’impatto dell’acquisto estivo dal Trastevere Davide Lorusso, che si sta ben disimpegnando nel ruolo di ala sinistra con ben 5 reti segnate, capocannoniere interno dell’Ostiamare assieme al centravanti Andrea Cardillo.
Credit photo: Instagram, @as_ostiamare