Il PalaTiziano, edificio multifunzione adibito principalmente ad uso sportivo, doveva essere pronto in 180 giorni. La riapertura non è ancora avvenuta perché è necessario ancora del tempo per completare i lavori e, soprattutto, ci vorranno più soldi di quanti ne siano già stati investiti.
PalaTiziano: la progettazione e l’obiettivo del Campidoglio
Il 12 aprile, la Commissione Sport ha confermato quanto emerso nel corso della visita al palazzetto che l’assessore Alessandro Onorato aveva effettuato con Le Iene. Giorgio Trabucco, capogruppo della lista Gualtieri e vicepresidente della commissione sport, ha infatti dichiarato, come riporta RomaToday: «La situazione non è semplice: a fronte di un bando di 3 milioni e 100 mila euro abbiamo delle lacune impossibili da ignorare che dobbiamo assolutamente colmare per poter restituire alla cittadinanza l’impianto. Mancano ad esempio le sostituzioni delle vetrate, la tinteggiatura della volta, i nuovi corrimano e tanti altri elementi che sono imprescindibili. È stato settato male il finanziamento originario”.
Anche Nando Bonessio, il Presidente della Commissione Sport, ha spiegato: «Siamo entrati in un palazzetto che è ancora un cantiere e per sistemarlo occorrono dei fondi supplementari. Al riguardo l’assessore Onorato, presente al sopralluogo, ha dichiarato di aver già rappresentato la richiesta alla giunta Gualtieri. Stiamo scontando una serie di errori che sono stati commessi. Intanto la progettazione, che è stata eseguita da Risorse per Roma sulla scorta non delle necessità, ma dei fondi disponibili e delle indicazioni, sbagliate, che sono arrivate dal dipartimento. E così sono rimaste fuori delle operazioni, ad esempio quella che prevede la tinteggiatura del soffitto, o la sostituzione dei vetri rotti.»
La prolungata chiusura del palazzetto, inoltre, ha dato spazio ai vandali che hanno finito per rallentare, con le loro ripetute incrusioni, anche l’operazione di risanamento. Infatti Bonessio continua: «Chi sta eseguendo i lavori ci ha raccontato di aver trovato un palazzetto più vandalizzato del previsto.»
Il Palazzetto riaprirà dunque giusto in tempo per consentire alle società di basket e pallavolo romane di poterlo utilizzare per la prossima stagione sportiva. Il Campidoglio ha quindi il dovere di trovare i fondi per le opere mancanti che dovranno essere realizzate al più presto in modo da riaprirlo dopo l’estate.
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