Continua il lavoro incessante da parte della Polizia Postale di Roma e del Centro Nazionale di contrasto alla pedopornografia online: tratti in arresto due uomini per detenzione di ingenti quantità di foto e video.
La Polizia Postale di Roma e del C.N.C.P.O. trae in arresto due uomini per detenzione di pedopornografia: sottoposti a casa circondariale
Arriva la disposizione da parte della Procura della Repubblica di Roma che obbliga i due uomini accusati di pedopornografia, alla galera. Ecco quanto accaduto negli ultimi giorni nella Capitale Italana. La Polizia Postale di Roma e del C.N.C.P.O. (Centro nazionale di contrasto alla pedopornografia online) ha tratto in arresto due uomini per detenzione di ingenti quantità di video e foto ritraenti bambini da 0 a 14 anni.
L’attività da parte delle Forze dell’Ordine ha fatto seguito ad una perquisizione degli investigatori che hanno sequestrato ben oltre 1.700 immagini e circa 400 video che avevano come protagonisti la sessualità e dei minori. Il primo caso è un romano di 42 anni che aveva accuratamente stampato alcune foto raccapriccianti e le teneva appese in camera da letto come fossero dei quadri. L’arrestato, su disposizione della Procura della Repubblica di Roma, è stato associato alla Casa circondariale di “Rebibbia”.
Per il secondo caso, si tratta di un uomo di 41 anni originario di Cosenza, ma domiciliato a Roma, che deteneva e divulgava immagini ritraenti minorenni di un’età compresa tra gli 8 e i 14 anni, nonché video con minori di tenera età, in rapporti sessuali con adulti. Gli operatori della Polizia Postale di Reggio Calabria e Cosenza, in collaborazione con gli agenti di Roma, hanno ritrovato un’ingente quantità di materiale pedopornografico che lo ha condotto all’arresto presso la casa circondariale “Mammagialla” di Viterbo.
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