Piano Antirumore a Ciampino: le compagnie che utilizzano lo scalo di Ciampino devono ridurre il numero di decolli ed atterraggi. I cittadini che abitano nel comune di Ciampino e nei territori limitrofi lo chiedono da anni, ed è anche ciò che prevede il Decreto Costa contro il quale alcune compagnie low cost hanno perso il ricorso
Piano Antirumore a Ciampino: meno voli, trasferimenti a Fiumicino e servizio navette tra gli scali
Piano Antirumore a Ciampino: la riduzione dei voli è una conseguenza del Piano Antirumore che il primo governo Conte voleva introdurre con il Decreto Ministeriale 345/2018. Contro quel provvedimento si erano però appellate alcune compagnie low cost operanti su Ciampino. Lo hanno fatto presentando prima un ricorso al TAR, che è stato respinto lo scorso marzo, poi al Consiglio di Stato. L’esito è stato però analogo. All’indomani della sentenza, la riduzione a soli 65 voli nell’aeroporto G.B. Pastine ha comportato qualche sorpresa per i clienti delle compagnie low cost che avevano prenotato un aereo prima della decisione del Consiglio di Stato. I loro voli, da Ciampino, sono stati spostati a Fiumicino, ma grazie al servizio navetta appositamente predisposto, il trasferimento al Leonardo da Vinci è andato a buon fine. Un cambio di programma che nella giornata di martedì ha riguardato in tutto quattro voli. “In applicazione della sentenza del Consiglio di Stato n. 6976 del 18/10/2021 alcuni voli potranno subire cancellazioni o spostamenti sullo scalo di Fiumicino” ha fatto sapere Aeroporti di Roma che per questo ha predisposto un servizio navette tra i due scali. ADR ha invitato i passeggeri “a verificare lo stato del proprio volo con la compagnia aerea di riferimento”.
Seguiteci su