Ad oltre un 1 miliardo di euro è l’importo delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).
Pnrr: i soldi ci sono ma il personale no
Queste le parole del Sindaco Gualtieri durante la prima commissione speciale sul Pnrr presieduta da Giovanni Caudo, come riporta il Romatoday.“Una grande sfida. Innovazione, crescita trainata da digitale, ricerca e sapere, sostenibilità ambientale, dai fiumi ai trasporti fino al verde, e inclusione sociale. Questi sono gli assi strategici del Pnrr e della nostra azione, la sfida è fare in modo che concorrano al raggiungimento di obiettivi e non si tratti solo di una burocratica messa a terra”.
Messo a disposizione 1 miliardo di euro, ma c’è un problema. Per quanto i soldi siano importanti, se non c’è “la forza lavoro per mettere a terra i progetti”, come sottolinea l’ex assessore al Personale di Roma Capitale, Antonio De Santis, non si va da nessuna parte. Sempre De Santis:“Non c’è il personale negli uffici che legge, istruisce e lavora le pratiche. Il sindaco e la sua squadra devono sbrigarsi e assumere tutto il personale in graduatoria. Altrimenti alle difficoltà della gestione ordinaria dei servizi si aggiungeranno anche quelle legate alle attività per i bandi del Pnrr”.
Anche i consiglieri della Lista Civica Calenda in Assemblea Capitolina evidenziano questa problematica che è da risolvere il prima possibile. “Abbiamo urgenza di dare seguito alle assunzioni dei vincitori dei concorsi effettuati durante l’estate e, nello stesso tempo, di istituire meccanismi di premialità per il personale già impiegato”.
Il Sindaco rassicura che “La macrostruttura sarà pienamente operativa intorno a marzo, ma sono già al lavoro 270 tra tecnici, funzionari, architetti, geometri e ingegneri: devo dire che stiamo rispondendo bene alle prime sfide“.
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