Poi dice che uno beve, in scena all’OFF/OFF Theatre da martedì 29 a giovedì 31 marzo.
Poi dice che uno beve all’OFF/OFF Theatre dal 29 Marzo
“Poi dice che uno beve” è in scena all’OFF/OFF Theatre da martedì 29 a giovedì 31 marzo; diretto e scritto da Lucilla Lupaioli, per e con Alessandro di Marco, in una produzione Bluestocking.
È la storia di Orlando, single incallito che, alla soglia dei cinquant’anni, sta per ricevere una proposta di matrimonio dal compagno; sopraffatto dal terrore, si apparta nelle sue comfort zone: il bagno, luogo fisico ed emblema di protezione dalle insidie dell’ambiente esterno. E ancora, il bicchiere di vino, stretto tra le mani, quale affidabile compagno del suo viaggio tra i ricordi.
Nascosto nel bagno del ristorante in cui si trova a cena col compagno e indeciso sul da farsi, Orlando rivive tutte le sue fughe nelle varie toilettes; spazi connotati come inviolabili luoghi di silenzio, ascolto, conforto e rifugio dal mondo, nonché dal proprio senso di inadeguatezza.
Tormenti, dubbi, amore
Il bagno a casa da bambino, a scuola da adolescente, nell’appartamento di un amante occasionale; il cesso di una dark room e di uno stabilimento al mare: sono tutte declinazioni dell’unico habitat, seppur insolito.Il protagonista riesce a ritrovare sé stesso anche nei momenti più drammatici, come nel bagno di casa, mentre il padre lo sta lasciando per sempre.
Le avventure di Orlando, che poco hanno in comune con quelle dell’omonimo eroe di Ariosto, sono dense di tormenti; dubbi sull’amore, aneddoti e speranze. Il racconto del rocambolesco e folle fuggifuggi è imbevuto col vino, sua controparte per tutto lo spettacolo, racchiuso in un bicchiere che gli resta incollato alle mani, come simbolo del gioco e della perdizione.
Ma alla fine, Orlando, col vizio della fuga e il trastullo del vino, uscirà dall’ennesimo bagno in cui si è rintanato, per accettare la proposta di matrimonio?
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