Si è aperta ieri mattina la mostra Le Mani della Terra – I Valori del Mare, Pomezia e Torvajanica nella visione pittorica di Olga Silivanchyk al Museo Città di Pomezia–Laboratorio del Novecento, ad 1 anno dalla sua inaugurazione e 81 anni dopo l’inaugurazione della Città. Due ricorrenze importanti per la storia e la cultura cittadine, celebrate simbolicamente dal sindaco Adriano Zuccalà e dalla Giunta in visita alla mostra da oggi aperta al pubblico fino al 6 gennaio 2021.
Ecco le parole del primo cittadino di Pomezia: “Avremmo voluto, anche quest’anno, festeggiare il 29 ottobre insieme a tutta la città. Le attuali condizioni non ce lo consentono, ma è importante celebrare l’identità di Pomezia e Torvaianica, radicate nel lavoro della terra e del mare, per rafforzare quel senso di comunità necessario oggi più che mai“.
La mostra di Pomezia e Torvaianica
Venti dipinti ispirati all’incontro dell’artista con il museo, identità storica della città e del suo litorale, che prendono vita per valorizzazione la memoria dei luoghi. Silivanchyk ama osservare la storia nell’intimo e si avvicina con penetrante grazia alla rievocazione del passato e alla narrazione del presente.
L’artista raccorda dato storico e quotidianità, articolando le opere in due ambiti temporali e stilistici distinti, tessendo un filo che lega memoria e percezione del reale, tratto impressionistico e rimandi rétro, policromia accesa e luce antica. La rappresentazione del passato è affidata a opere ispirate soprattutto al patrimonio fotografico storico del museo. Le tele che ritraggono la contemporaneità e i mestieri del mare sono invece il frutto di un legame biografico e intimo dell’artista con Torvaianica.
La mostra è gratuita e si potrà visitare, negli orari di apertura del museo, fino al 6 gennaio 2021, con ingresso contingentato e prenotazione obbligatoria.
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