Un metodo stravagante, certamente, che non ha eluso l’attento controllo delle Forze dell’Ordine. Nel quadrante romano di Porta Pia, gli agente della Polizia di Stato hanno fermato, e poi arrestato, un uomo di nazionalità gambiana al termine di una perquisizione che ha evidenziato l’attività di spaccio dell’uomo. Il fermato aveva provato a nascondere una dose di eroina nella sua cavità orale, ma la difficoltà nel rispondere alla domande poste ha insospettito i poliziotti che hanno proceduto, immediatamente, ad accertamenti più attenti.
Porta Pia, lo stravagante stratagemma dello straniero per cercare di occultare l’eroina

I poliziotti del Commissariato Porta Pia hanno arrestato un gambiano di trentadue anni per spaccio di sostanze stupefacenti. Aveva difficoltà a rispondere alle domande degli agenti che, insospettitisi, gli hanno chiesto di spalancare la bocca: all’interno del cavo orale, più precisamente sotto la lingua, sono state quindi ritrovate alcune dosi di eroina abilmente occultate dallo straniero che, nonostante la fantasia nell’attuare lo stratagemma, è stato arrestato. In sede di giudizio, l’Autorità Giudiziaria ha revocato il decreto di sospensione dell’ordine di esecuzione per la carcerazione nei confronti dell’uomo, disponendo nei confronti dello straniero la reclusione in carcere di un anno, un mese e venticinque giorni.
Seguici su Google News