La zona Primavalle-Aurelio era stata scelta da un rapinatore ed il suo complice che si erano specializzati in rapine a mano armata nei confronti di tabaccai. Il regno del terrore di questi malviventi, dopo un pedinamento ed un inseguimento, è stato fermato dalla Polizia di Stato di Roma.
Primavalle-Aurelio: le indagini

Quattro rapine in pochi giorni nei confronti di tabaccai in zona Aurelio e Primavalle. Le analisi di tutte le rapine commesse, ha permesso agli investigatori del XIII Distretto Aurelio di giungere alla conclusione che le stesse fossero state commesse dallo stesso soggetto, vestito sempre con i medesimi indumenti ed in possesso della stessa pistola, risultata poi essere una scacciacani.
In relazione a quanto accertato, gli agenti della Polizia di Stato, hanno avviato una serie di accertamenti che hanno permesso loro di rinvenire, in via Bonelli, lo scooter (un Honda SH 150) utilizzato per commettere la rapina del 20 luglio, nella tabaccheria di via Clemente III. I successivi servizi di appostamento poi, hanno consentito di intercettare, la mattina successiva, un soggetto che, a bordo dello stesso scooter è stato pedinato fino in zona Torrevecchia.
Dopo pochi minuti, l’uomo ha lasciato il posto di guida ad un altro soggetto, riconosciuto dagli investigatori proprio nel sospettato delle precedenti rapine. Seguiti a distanza, i poliziotti hanno notato, poco dopo, lo scooter parcheggiato davanti ad una tabaccheria di via di Torrevecchia da dove i due soggetti sono stati visti uscire di corsa e dove si è accertato, più tardi, che avevano appena commesso una rapina armati di pistola, asportando 1000 euro in contanti e gratta e vinci per un valore di 1600 euro, oltre a cambiali ed assegni.
Gli arresti
A quel punto, i poliziotti hanno cercato di bloccare i due uomini, ma questi sono riusciti a divincolarsi proseguendo la fuga contromano e, giunti alla fine della strada, a causa della presenza di brecciolino, sono andati ad urtare con violenza su un’auto parcheggiata. Benché feriti, hanno proseguito la fuga a piedi abbandonando sul posto i due caschi, gli occhiali da sole, la pistola e alcune banconote. Inseguiti, sono stati intercettati e bloccati, con non poche difficoltà, mentre stavano tentando di scavalcare un cancello in via Ellero.
Entrambi italiani, rispettivamente di 45 e 58 anni e con precedenti di Polizia (il secondo sottoposto anche alla misura degli arresti domiciliari per reati inerenti agli stupefacenti), sono stati arrestati poiché gravemente indiziati di rapina aggravata e ricettazione. Il 58enne è stato anche denunciato per evasione. Perquisite le loro abitazioni, i poliziotti hanno rinvenuto a casa del 45enne numerosi oggetti tra cui capi di abbigliamento, scalda collo e borse a tracolla riconducibili alle precedenti rapine. L’arresto dei due soggetti è stato convalidato.
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