I gestori e proprietari di ristoranti, bar e pub continuano a protestare per le restrizioni anti-Covid presenti nel nuovo Dpcm. Nei giorni scorsi era toccata a piazza Trilussa, Montesacro, sotto la sede della Regione Lazio, a Garbatella, e adesso la protesta dei fusti di birra tocca anche Roma Nord, precisamente a Ponte Milvio.
I proprietari e gestori hanno versato litri e litri di birra invenduta dei propri locali in un tombino, per manifestare il dissenso rispetto alle decisioni del Governo di chiudere anticipatamente i locali alle ore 18:00 della sera. Numerosi gli striscioni e i cartelli per sottolineare quanto la categoria sia ormai allo stremo. “Aiuto”, “Ora basta” alcuni degli urli di aiuto presenti tra i manifestanti. Così, all’agenzia Dire, uno tra i manifestanti chiede di essere ascoltato e di non lasciare soli una categoria già vessata dal precedente lockdown: “Vogliamo risposte concrete noi ci chiediamo se davvero possiamo essere una categoria sacrificabile senza nemmeno un aiuto concreto da parte del Governo. Pretendiamo rispetto: siamo nelle piazze con le parole e senza distruggere. E vogliamo risposte serie. Non possiamo essere lasciati da soli”