Virginia Raggi contro Casapound, non autorizzata la manifestazione “i fascisti a Roma non sfliano”
Virginia Raggi contro Casapound
Virginia Raggi contro Casapound. La sindaca di Roma, dopo aver fermato il leader di Forza Nuova, Giuliano Castellino, punta anche al movimento della tartaruga ottagonale.
Nella serata di ieri la prima cittadina fa sapere con un tweet che non sarà permesso ai fascisti sfilare per roma. La manifestazione di Casapound sarebbe indetta per il 29 maggio, e dai vertici del movimento fanno saprere che si svolgerà in maniera statica, in piazza Santi Apostoli.
La netta presa di posizione dunque non sembra fermare Casapound che replica “Nonostante le dichiarazioni del sindaco, scenderemo in piazza con migliaia di persone provenienti da tutta Italia: non sarà certo la Raggi a decidere chi può o non può manifestare”.
Il movimento di estrema destra ha inoltre diffuso una serie di volantini con lo slogan “L’Italia Chiama”. Casapound non intende piegarsi al sindaco, e a parlare è anche Luca Marsella, consigliere municipale del movimento neo-fascista ad Ostia.
In una diretta Facebook Marsella mostra l’autorizzazione della questura a manifestare e dichiara: “Abbiamo tutto il diritto di manifestare e forse la Raggi dovrebbe occuparsi di una città allo sbando e dei problemi dei romani. Non ci faremo usare e strumentalizzare da chi evidentemente è già in campagna elettorale”.
Lorenzo Montemauri