Un magrebino di 34 anni, in Italia senza fissa dimora e con precedenti, è stato arrestato ieri mattina dagli agenti della Polizia di Stato della Sezione Volanti e dei commissariati Esquilino e San Lorenzo. Alle tre di notte, la Sala Operativa della Questura ha diramato la segnalazione di una rapina nei confronti di un passante in piazza dell’Immacolata, a San Lorenzo. Quando i poliziotti sono arrivati sul posto, la vittima, un giovane di 28 anni, con una evidente ferita sulla nuca e tumefazioni sul volto, ha raccontato di essere stato aggredito da uno straniero che, dopo averlo colpito con una bottiglia di birra si è scagliato contro di lui per rubargli il telefono cellulare. L’aggredito ha poi fornito agli agenti una precisa descrizione del malvivente e la sua direzione di fuga.
Agiva tra Esquilino e San Lorenzo: è stato fermato
Durante le prime indagini, si è avvicinato ai poliziotti anche un altro ragazzo, ucraino di 22 anni, vittima dello stesso assalitore che poco prima lo aveva derubato del telefono cellulare. Stessa sorte per un minore che, presso lo Scalo di San Lorenzo, ha attirato l’attenzione dei poliziotti raccontando loro di aver subito un furto da parte di uno straniero, corrispondente alla descrizione del malvivente in fuga. Sulle tracce del 34enne, gli agenti della Polizia di Stato in via dello Salo di San Lorenzo, sono riusciti a fermarlo. Inutile il suo tentativo di divincolarsi per darsi alla fuga e di disfarsi di un cellulare recuperato immediatamente dagli agenti. Bloccato, è stato accompagnato negli uffici di polizia dove è stato arrestato per rapina aggravata e per i due furti appena commessi. Un incubo in meno per gli abitanti dei due quartieri della Capitale.
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