Nuove proposte per la riapertura e la messa in sicurezza delle scuole il 7 Gennaio.
Durante una riunione in Prefettura, ieri è stato affrontato il tema della riapertura della scuole dopo la pausa natalizia.
La proposta più votata è quella di far entrare in classe gli studenti in due fasce diverse: una alle 8 e una alle 10.
Ovviamente, se tale disegno verrà approvato, bisognerà organizzarsi anche con i mezzi di trasporto.
Per l’inizio dell’anno scolastico a settembre erano state proposte sempre due fasce – una alle 8.30 e una alle 9.30 – ma ogni preside aveva poi agito come preferiva ed il risultato è stata la chiusura delle scuole.
Questa volta sarà diverso, perché si è sottolineata l’importanza di mettersi d’accordo anche con i mezzi di trasporto. Atac e Cotral hanno già dato il loro ok per trovare un modo per favorire gli spostamenti evitando assembramenti – ma non basta.
La Regione Lazio è convinta che ci sia bisogno anche di utilizzare autobus privati e, proprio per questo motivo, sta investendo milioni.
L’idea è quella di far entrare alle 8 circa il 40% degli studenti, mentre alle 10 entrerà il restante 60%.
E’ stata inoltre bocciata la proposta di fare lezione nel pomeriggio, perché è il momento in cui i ragazzi devono studiare, mentre si opterà per tenere le scuole aperte anche di sabato.
Non dovrà invece essere rispettata per forza la presenza degli studenti al 75%, anche se si preferisce che almeno 3 ragazzi su 4 seguano le lezioni in presenza.
Rocco Palmieri, direttore dell’Ufficio scolastico regionale, ha inoltre specificato che la presenza in classe è un diritto per gli studenti che deve essere tutelato.
Virginia Campolongo
