Si è presentato davanti ad un centro di accoglienza pretendendo di accedere all’interno, ma il volontario dell’associazione, preposto alla misurazione della temperatura all’ingresso, non l’ha fatto entrare perché in evidente stato di ebbrezza alcolica. Vista l’insistenza dell’uomo, il “controllore” ha chiamato il responsabile che ha sostenuto il giusto operato dell’associato: a questo punto, il 60enne ha dato in escandescenza e, tirato fuori dalla tasca dei pantaloni un accendino, ha dato fuoco ad un cassonetto contenente la carta posto proprio dinanzi alla struttura.
Centro accoglienza: uomo fermato dalla Polizia di Stato
Il responsabile ha così chiamato il 112 NUE: sono arrivate due pattuglie della Polizia di Stato, una del Commissariato Sant’Ippolito ed una del Commissariato San Lorenzo, che hanno spento l’incendio. Con sguardo di sfida e comportamenti sprezzanti rivolto agli agenti, l’uomo ha svuotato le tasche dei pantaloni tirando fuori anche l’accendino usato poco prima. Accompagnato negli uffici del Commissariato Tor Pignattara, è stato denunciato per danneggiamento a seguito di incendio. Una giornata che difficilmente riuscirà a dimenticare.
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